Giovani agricoltori in Italia: chi sono e dove lavorano

Negli ultimi dieci anni sono nate 4mila imprese giovanili. Con più attività: produzione, ma anche agriturismo, asili nei campi, fattorie didattiche

lavoro stagionale in agricoltura

GIOVANI AGRICOLTORI IN ITALIA

I giovani agricoltori in Italia continuano a crescere: negli ultimi dieci anni sono nate più di 4mila aziende under 30, che hanno cambiato il volto dell’agricoltura made in Italy. Si tratta di imprese multifunzionali, che svolgono più di un’attività al loro interno: produzione e distribuzione di prodotti agricoli e di prodotti da allevamento, ma anche agriturismo, fattorie didattiche e asili nel verde.

CHI SONO I GIOVANI AGRICOLTORI ITALIANI

I giovani agricoltori italiani, rispetto alle generazioni precedenti, hanno una buona istruzione: il 50% ha il diploma di scuola superiore e il 19,3% una laurea.

Si tratta spesso di giovani che ereditano attività agricole dalla famiglia, mentre solo una minoranza avvia imprese nuove. Sono per lo più distribuiti tra Valle d’Aosta, Sardegna, province autonome di Trento e Bolzano, mentre in altre regioni il ricambio generazionale risulta ostacolato da una serie di fattori.

AGEVOLAZIONI FISCALI GIOVANI AGRICOLTORI

Ci sono diverse agevolazioni fiscali e bonus disponibili per i giovani agricoltori. Le più importanti sono:
  • Regime fiscale agevolato ai fini delle imposte sui redditi per i giovani che avviano una nuova impresa agricola;
  • Credito d’imposta dell’80% sulle spese sostenute nel 2024 per poter partecipare a corsi di formazione relativi alla gestione dell’impresa agricola;
  • Agevolazioni fiscali di vario genere per chi vuole ampliare le superfici da coltivare.

AZIENDE GIOVANI AGRICOLTORI

Ecco alcune piccole e grandi aziende di giovani agricoltori italiani, realtà virtuose che portano avanti un modello agricolo all’insegna della sostenibilità:

  • Orto di Vì: ad avviarlo è stata Viviana, che dopo la laurea in Architettura del paesaggio, ha deciso di dedicarsi completamente all’agricoltura. Molto attenta alla sostenibilità ambientale, nel suo orto non fa uso di pesticidi, rispetta il ciclo produttivo delle colture e ha abolito l’uso della plastica nel confezionamento degli alimenti.
  • Azienda Agricola Forestale Monterosso: situata in provincia di Pesaro e Urbino, questa azienda biologica specializzata nella produzione di farro è guidata da una donna, Leila.
  • Azienda Agricola Rossetti: guidata da Mattia, questa azienda, situata sulle colline di Gradara, produce cereali e legumi a km 0, verdure a km 0, olio extravergine di oliva e prodotti sott’olio. Qui cereali e legumi vengono macinati a pietra e Mattia si occupa, fra le altre cose, di riscoprire antiche varietà di grani.

LAVORO STAGIONALE IN AGRICOLTURA

C’è chi vuole vivere una nuova esperienza, chi ne approfitta per viaggiare in Europa zaino in spalla e chi decide di trascorrere una vacanza diversa, imparando nuove cose e mettendo da parte qualche soldo: sono tanti i giovani che, ogni anno, decidono di lavorare per un periodo nei campi, in Italia e all’estero.

Senza contare che, quello dell’agricoltura, è al momento uno dei settori in grado di offrire maggiori possibilità occupazionali ai giovani. Complice la crisi economica ma anche la voglia di abbandonare ritmi di vita e di lavoro stressanti all’insegna della riscoperta del benessere psicofisico, è in continua crescita il numero di giovani che scelgono il ritorno alla terra. Anche dopo aver conseguito una laurea non strettamente legata all’ambito agricolo.

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LAVORO STAGIONALE IN AGRICOLTURA IN ITALIA ED EUROPA

Vi abbiamo raccontato ad esempio la storia di Paolo e Micaela, laureati rispettivamente in Architettura ed Economia che, nonostante un posto di lavoro prestigioso, ad un certo punto hanno deciso di mollare tutto, cambiare vita e dedicarsi alla coltivazione dello zafferano. E la storia di Silvia, una trentenne ligure che ha deciso di dedicarsi all’agricoltura di montagna in Alta Val Trebbia, a Fossoli di Corte Brugnatella. Come rileva Coldiretti, sono ben 50mila le aziende agricole guidate da under 35 in Italia, con un incremento rispetto allo scorso anno.

Un settore che sta conoscendo una fase di rinnovamento, a cominciare dal maggiore interesse verso l’agricoltura biologica e le pratiche ecosostenibili come la riscoperta delle colture tradizionali e la valorizzazione della filiera corta. Fattori che hanno contribuito a riportare i giovani all’agricoltura.

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OPERATORI AGRICOLI TEMPORANEI

Lavorare per qualche mese come operatori agricoli temporanei può rivelarsi quindi un’occasione importante per mettersi alla prova in un settore che offre possibilità concrete. Le attività da svolgere riguardano la raccolta di frutta e ortaggi durante la primavera e l’estate, la vendemmia in autunno e la raccolta degli agrumi e delle olive durante l’inverno. Ovviamente, bisogna tenere in conto il fatto che la richiesta di manodopera da parte delle aziende agricole varia a seconda dell’andamento stagionale della produzione. E non dimenticare, inoltre, che si tratta di un lavoro che richiede pazienza, tanta buona volontà e anche un impegno fisico: potrebbe essere necessario trascorrere molte ore nei campi o sollevare pesi.

Intanto, come rende noto Coldiretti, è possibile utilizzare nuovamente i nuovi “voucher” in agricoltura rivolti a pensionati, studenti e disoccupati, per poter lavorare in campagna, nelle vigne per la raccolta dell’uva o nei campi per la raccolta dei prodotti autunnali.

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COME TROVARE LAVORO IN AGRICOLTURA

Per lavorare nel settore agricolo in Italia, anche solo per un breve periodo, è possibile rivolgersi direttamente alle singole aziende agricole o verificare le offerte di lavoro dei Centri per l’impiego. Per lo svolgimento di alcune mansioni è possibile che venga richiesto un minimo di esperienza nel settore.

Chi ha invece intenzione di intraprendere questa esperienza all’estero, può consultare i portali relativi alle offerte di lavoro del Paese scelto. In Francia ad esempio, è possibile candidarsi per la vendemmia, la raccolta della frutta e dei legumi. In Germania invece è possibile trovare lavoro nelle fattorie dove, oltre alla raccolta di frutti e ortaggi, ci si dedica anche alla cura degli animali.

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I SETTORI DOVE E’ POSSIBILE TROVARE LAVORO:

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