«Lampedusa non ha una biblioteca e neppure un negozio dove poterli acquistare. Voi ci vivreste mai in una città dove non è possibile comprare libri? Se in giro per casa avete libri, di qualsiasi genere, che non leggete o avete già letto e di cui volete sbarazzarvi, aderite all’iniziativa».
#LAMPEDUSALEGGE. Questo il messaggio lanciato su Twitter a luglio dal sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, che ha chiesto aiuto per creare una biblioteca nell’isola e dare a tutti la possibilità di leggere senza dover arrivare ad Agrigento o Palermo per poterlo fare. Un appello travolgente che in poche ore, si è diffusonel web con l’hashtag #lampedusalegge.
L’APPELLO DEL SINDACO GIUSI NICOLINI. Oltre alla gente comune, che nei social network esprime la solidarietà all’isola, leggiamo su Oggimedia che anche molte autorità hanno dichiarato di essere accanto al sindaco Nicolini per questo importante progetto.
«Lodevole l’iniziativa del sindaco lampedusano Giusi Nicolini che si sta impegnando per la realizzazione di una biblioteca che costituisce senza dubbio una condizione essenziale per l’apprendimento e la crescita culturale di una comunità – ha dichiarato l’assessore al Territorio, Mariella Lo Bello- Per questo non faremo mancare il nostro contributo».
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LIBRI PER LAMPEDUSA. In pieno stile “l’egoismo è finito” e nell’era della condivisione e del baratto, mandate anche voi non spreconi i vostri libri! Per partecipare all’iniziativa basta inviare i libri all’indirizzo: “Giusi Nicolini, Sindaco, Donazione dei libri per la prossima apertura della Biblioteca Ibby di Lampedusa via Cameroni, 92010 Lampedusa (AG)”.
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AGEVOLAZIONI PER LE DONAZIONI. In molti chiedono un’agevolazione per poter inviare i libri senza dover pagare la spedizione: Greenme suggerisce il servizio Paccoweb di Poste Italiane, con ritiro a domicilio del pacco che non deve pesare più di 30kg e deve misurare complessivamente 150cm. Soddisafatto il sindaco di tanto calore: “In poche ore ho ricevute tantissime mail di gente che chiede come potere inviare i libri. Non ci sentiamo più soli”.
L’iniziativa: un libro per Lampedusa. Dalla conoscenza nascono le ragioni per superare la paura e aprirsi al dialogo http://t.co/05f59koD0O
— GiusiNicolini (@giusi_nicolini) August 2, 2013
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