Come si coltiva il lillà in giardino, sul balcone e in un vaso

Fiori unici, dal bianco al rosso, e profumo inebriante. Nei vasi è bene usare la ghiaia o l’argilla espansa. La potatura è molto piccola

lillà

Un profumo inebriante. Fiori con una varietà di colori dal bianco al rosso, passando per il rosa, il blu e il viola. I lillà sono arbusti decidui di buona rusticità, originari dei paesi del Medio oriente, e arrivati in Europa  nel XVII secolo. La specie pier diffusa nel nostro continente e Syringa vulgaris.

Cos’è

La pianta del lillà è un arbusto del quale si conoscono 30 specie,  che può diventare anche un piccolo albero con tronchi alti fino a 4 metri. Si usa isolato, a gruppi, in cespugli d’arbusti, in siepi libere. L’importante è che la distanza tra una pianta e l’altra sia di almeno un metro e trenta centimetri.

Esposizione e clima

I lillà hanno buona resistenza al freddo. Prediligono le posizioni soleggiate, anche se possono essere coltivati in leggera ombra. Gli straordinari fiori di questa pianta sono entrati nell’immaginario infantile da sempre: la leggenda vuole che le fate volessero sempre essere circondate dai lillà, più che dalle rose, per essere protette dalla loro capacità di allontanare il male.

Terreno

Questa piante gradiscono suoli piuttosto compatti, fertili, freschi, ben dotati di sostanza organica. Sopportano bene la presenza di calcare. Alla prima fioritura successiva all’impianto, è consigliabile sopprimere la maggior parte dei fiori appena sbocciano. In primavera si può effettuare una pacciamatura alla base della pianta con letame maturo.

Irrigazione

Nei periodi caldi tenere costantemente umide le radici evitando i ristagni. Per il resto intervenire con normali annaffiature.

Come coltivare il lillà in vaso

I lillà sono facilmente coltivabili anche in un semplice vaso da mettere sul balcone o sul davanzale della finestra. L’importante è che le dimensioni del vaso siano abbondanti e proporzionate alla grandezza della pianta che abbiamo scelto. Inoltre, in fondo al vaso è bene mettere ghiaia o argilla espansa per evitare i danni di eventuali ristagni idrici.

Nella coltivazione del lillà nel vaso oltre a fare attenzione al fatto che il terreno sia sempre umido, con acqua sufficiente, è opportuno eliminare i polloni, altrimenti la pianta non troverà lo spazio sufficiente nel vaso.

Semina e fioritura

La propagazione avviene per talea. Le talee semilegnose con tallone si prelevano dalla pianta madre in estate. La fioritura va da maggio a settembre.

Potature

La potatura delle piante di lillà va fatta dopo la fioritura, eliminando le pannocchie secche e accorciando qualsiasi ramificazione. Attorno al fusto, dopo la potatura, i lillà tenderanno a creare diversi polloni che poi raggiungono la stessa dimensione degli arbusti. Se avete spazio, lasciate che questi polloni si sviluppino in modo che la pianta formerà una bellissima siepe o una macchia naturale.

Quanto costa una pianta di lillà?

Una bella pianta di lillà si può trovare presso qualsiasi vivaio. Ma ne esistono diverse specie che si acquistano anche online. Il prezzo è attorno ai 5-6 euro a pianta.

Problemi e rimedi

I lillà possono essere infestati da insetti minatori delle foglie che ne determinano l’arrotolamento. In questo caso intervenire in estate con prodotti specifici.

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