Il mal di testa colpisce alle spalle, anche e talvolta soprattutto durante il fine settimana e quando iniziano le vacanze. Al punto che esiste un disturbo chiamato appunto “Mal di testa da weekend”, una delle tante variabili di un problema, l’emicrania e le cefalee, diffusissimo: si stima che in Italia nel corso della vita ne soffrano il 60,6% degli uomini ed il 75,8% delle donne e che ben 1/3 delle richieste di visita neurologica sia legato a questo tipo di disturbo.
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Cos’è il Mal di testa da weekend
Può sembrare strano, ma con questo disturbo il problema del mal di testa si presenta proprio nei momenti di maggiore tranquillità, ed è legato all’improvvisa riduzione dello stress, sia positivo sia negativo. Secondo un recente studio condotto dal Montefiore headache center e dall’Albert Einstein College of Medicine dell’università di Yeshiva, negli Stati Uniti, le persone che di solito soffrono di emicrania e sperimentano una rapida riduzione dello stress, hanno un rischio maggiore di avere mal di testa nei giorni successivi.
Cause
Alcuni tipi di mal di testa, come la cefalea tensiva, arrivano nel momento in cui si verifica l’evento stressante, oppure l’organismo è sottoposto a una fatica di lavoro eccessiva. Poi il dolore diminuisce appena la persona si rilassa. Nel caso del mal di testa da weekend il meccanismo è esattamente contrario, e il mal di testa arriva quando ci si inizia a rilassare. La causa non è ancora certa, ma probabilmente la distensione psicofisica che segue a uno stress provoca una variazione di alcuni equilibri ormonali e biochimici, responsabili in qualche modo della crisi. Quando siamo sotto stress l’organismo produce una grande quantità di ormoni, tra cui il cortisolo. Quando si rallentano i ritmi, i livelli ormonali scendono bruscamente: la rapida caduta dei valori di cortisolo e di altre sostanze provoca dolore alla testa, la cefalea da weekend.
Altre cause possibile, sulle quali la scienza indaga sono: la difficoltà di prendersi una pausa, anche solo per il fine settimana; le tensioni familiari che si accumulano e talvolta esplodono tra i venerdì e la domenica; il cambiamento del ciclo sonno-veglia, a favore del primo elemento, una cosa alla quale l’organismo, durante la settimana, non è abituato.
Sintomi
I sintomi classici sono:
- Un dolore intenso, un vero e proprio martellamento che generalmente coinvolge un solo lato della testa e si intensifica con il movimento.
- Senso di costrizione e di testa pesante.
- Fastidio per luci e rumori.
- Nausea, brividi e pallore.
- Poco prima o in concomitanza con la crisi possono comparire anche irritabilità, stanchezza, sonnolenza e tendenza a cambiare umore.
Rimedi e prevenzione
Innanzitutto non sprecate soldi con inutili medicine e concentratevi su alcuni rimedi naturali che possono funzionare anche in chiave preventiva:
- Evitate i caffè durante il fine settimana
- Non mangiate in modo troppo sregolato ed esagerato. Stesso discorso per il vino e i super alcolici
- Distraetevi esercitando curiosità e leggerezza
- Dormite di più va bene, come rilassarsi una mezz’ora a letto dopo essersi svegliati. Ma anche qui senza esagerazioni
- Evitate ulteriori impegni di lavoro
- Fate attività fisica, anche una semplice camminata
- Non riempite l’agenda del fine settimana con troppi impegni. In fondo, sono giorni che servono per recuperare le energie, anche mentali, e rilassarsi.
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