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Perché in menopausa diminuisce il desiderio sessuale
Il desiderio sessuale femminile dipende da diversi fattori, anche emotivi, e sicuramente l’arrivo della menopausa incide negativamente sulla sua intensità. Si calcola che circa il 58 per cento delle donne, dai 45 anni in avanti, ha una diminuzione del desiderio sessuale, e un buon 15 per cento cerca una soluzione attraverso una terapia ad hoc. I principali fattori di questo declino sono la riduzione degli estrogeni, che regolano la lubrificazione vaginale e la congestione vaginale, e la diminuzione progressiva degli ormoni maschili, a partire dal testosterone e Dheas.
Cambiamento ormonale e dopamina
Il cambiamento ormonale incide negativamente sulla produzione di dopamina, un neurotrasmettitore molto importante ai fini dell’attività sessuale e dello stimolo del desiderio.
Secchezza vaginale
Un altro effetto della menopausa, legato al calo della libido, è la secchezza vaginale, a sua volta determinata dalla diminuzione degli estrogeni. La secchezza riduce gli stimoli sessuali e la possibilità di raggiungere l’orgasmo, e inoltre rende doloroso e difficile il rapporto sessuale. Da qui, la donna in menopausa tende a ritrarsi, evitando anche gli approcci dell’uomo. La secchezza vaginale si può affrontare, al momento del rapporto sessuale, con l’uso di creme specifiche che si applicano localmente e servono a lubrificare la vagina.
pH vaginale
In menopausa il pH vaginale scende, e tende a creare infezioni, nelle zone intime, che rendono difficili, se non impossibili, i rapporti sessuali. In particolare, si verificano bruciori, pruriti e irritazioni.
Fine della stagione fertile
La fine della stagione fertile, che incide sul desiderio sessuale, si colloca alla soglia dei 50 anni. Il periodo della menopausa si annuncia con l’assenza di mestruazioni per almeno 12 mesi consecutivi.
Terapia ormonale
La terapia ormonale più efficace prevede una combinazione di estradiolo con il noritisterone, un derivato del testosterone, e il tibolone. A questa terapia si può aggiungere un preparato galenico, a base di testosterone propinato al 2 per cento in vasellina filante o vitamina E: va somministrato localmente nella zona dei genitali. Se la situazione non è particolarmente complicata, possono bastare dei semplici lubrificanti vaginali sotto forma di creme da applicare localmente.
Rimedi naturali
Anche alcuni rimedi naturali sono utili per riattivare il desiderio sessuale in tempo di menopausa. In particolare:
- Tanto sonno e un buon ciclo veglia-sonno
- Attività fisica costante, a partire da tante camminate, nuoto e yoga. Servono esercizi che esercitano i muscoli del perineo
- Alimentazione sana e leggera, con tanti cibi che contengono vitamina E. Non esagerare con i cibi piccanti
- Mantenere il peso sotto controllo
- La ripresa delle buone abitudini del corteggiamento, al quale è sempre legato anche il desiderio
- Individuare una nuova intimità di coppia: non è mai troppo tardi per riequilibrare e riposizionare i rapporti tra i partners.
- Riscoprire i preliminari, e individuare nuove posizioni rispetto a quelle seguite tradizionalmente
- Cercare di ridurre ansia e stress esplosi con la caduta del desiderio sessuale
- Non fumare, prevenire la stipsi, evitare di alzare pesi eccessivi