Meteoropatia: cause, rimedi e prevenzione

Ne soffre quasi il 30 per cento della popolazione. La soluzione dei “bagni di luce”, abbinati all’attività fisica

meteoropatia

Cos’è

La meteoropatia viene ormai considerata dalla comunità scientifica una sindrome, le cui origini sono nella parola che deriva dal greco metéoron (ciò che avviene in alto) e pathos (dolore). Il meccanismo è molto semplice, anche se non ci sono certezze sulle cause: clima e meteo, con i loro cambiamenti, possono influenzare l’umore e accentuare il ritorno di alcuni dolori fisici.

Origini

Le origini di questa sindrome psico-fisica risalgono a Ippocrate che già nel V secolo avanti Cristo diceva che gli elementi della natura, come l’acqua, l’aria la terra e il fuoco, potessero influenzare le nostre vite e in particolare l’umore.

Chi ne soffre

Secondo una recente meta-analisi pubblicata sul Journal of Medicine and Life, che ha esaminato tutte le più importanti ricerche sull’argomento, quasi il 30 per cento della popolazione (in Italia si calcolano 12 milioni di persone affette da problemi legati alla meteoropatia) soffre di qualche tipo di meteoropatia, un fenomeno in aumento specie tra le donne in menopausa.

Cause

  • La maggiore o minore luminosità può inibire la produzione di due proteine: la serotonina (conosciuta come la molecola del benessere e della felicità per gli effetti positivi che genera sull’umore) e la melatonina (l’ormone che favorisce il sonno).
  • Gli sbalzi di temperatura possono avere effetti negativi per chi soffre di emicrania, artrite, dolori articolari o muscolari.
  • Le onde elettromagnetiche causate dai cambiamenti atmosferici possono disturbare i normali meccanismi di autoregolazione del corpo e suscitare la sindrome della meteoropatia  nei soggetti più deboli.
  • Nei cambi di stagione il nervo vago, che dal cervello si dirige verso alcuni organi per stimolare, per esempio, la frequenza cardiaca e la respirazione, ha una maggiore secrezione dei succhi digestivi, e questo può portare al riacutizzarsi dei sintomi di patologie come la gastrite, la duodenite e l’ulcera gastrica.

In generale, le cause della meteoropatia non sono ancora accertate e si continua a indagare sulle varie possibilità.

Sintomi

Generalmente si verificano tra le 24 e le 48 ore precedenti al cambiamento climatico, durano uno-due giorni e passano appena il corpo si è adattato alle nuove condizioni meteo. I sintomi più frequenti sono:

  • irritabilità
  • palpitazioni e affanno
  • dolori articolari e muscolari
  • stanchezza
  • fatica nella concentrazione
  • disturbi del sonno
  • sbalzi di umore
  • ansia e tendenze depressive
  • flessione del tono dell’umore

Cure naturali

Di solito a chi soffre di meteoropatia vengono suggeriti ansiolitici o anche antidepressivi: ma potrebbero essere soldi sprecati, in quanto questa sindrome si affronta con alcuni, semplici rimedi naturali.

Una delle terapie naturali più efficaci contro la meteoropatia è rappresentata dai “bagni di luce”: lunghe passeggiate all’aria aperta che consentono anche di svolgere un’utile attività fisica.  Altri rimedi sono:

  • Tenere le finestre di casa il più aperte possibile per beneficiare della luce solare.
  • Praticare lo yoga con continuità, possibilmente la mattina dopo essersi alzati.
  • Fare esercizi di meditazione emindfulness.
  • Usare sedativi naturali, come la valeriana, il tiglio e il biancospino.
  • Praticare l’aromaterapia attraverso l’uso di oli essenziali come  quello di lavanda o menta piperita possono ridurre lo stress e favorire il relax.

Prevenzione

La migliore forma di prevenzione, nel caso di frequenti disturbi di meteoropatia, è sicuramente l’attività fisica all’aria aperta, anche nelle giornate fredde. Una buona idea è alternare, durante la doccia, acqua fredda e calda, per allenare il sistema di termoregolazione del corpo.

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