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Cos’è
Il mirto (il nome scientifico è Myrtus communis) è un arbusto sempreverde , cespuglioso, fornito di un fusto cilindrico con corteccia cinerina e rami divaricati rossastri. Le foglie sono opposte, lucide, intere, ovali, ghiandolose, e di colore verde scuro I fiori bianchi fragranti a 5 petali, con numerosi stami dorati su esili peduncoli nascenti dalle ascelle fogliari. I frutti sono bacche aspre e resinose color nero bluastro, ellissoide, circondata dai denti del calice persistente.
Diffusione
Cresce nei terreni ben drenati, in piena insolazione nella macchia mediterranea. Le parti utilizzate sono i fiori, le foglie e i frutti che hanno la forma e l’aspetto delle bacche.
Proprietà
Il mirto è:
- Balsamico
- Astringente
- Disinfettante
- Balsamico
- Antivirale
- Antimicotico
Cosa contengono le bacche di mirto
Le bacche di mirto contengono:
- zuccheri
- vitamina C
- antociani (responsabili del colore)
- olio essenziale
Benefici
Tra i benefici del mirto c’è da tenere presente che aiuta la digestione, ferma la diarrea, e può essere utile in caso di tosse e bronchite.
Come si usa
Il mirto si utilizza sotto forma di infuso o anche decotto per sciacqui, cataplasma, e olio essenziale. In cucina le bacche di mirto vengono usate per aromatizzare piatti di cane, pesce, selvaggina, salumi e formaggi freschi. Esistono anche vere e proprie ricette con il mirto tra cui la marmellata e il liquore di mirto.
Infusione per la psoriasi
Il mirto è considerato un ottimo rimedio naturale contro la psoriasi. Per questo si può preparare il seguente infuso:
- Fate bollire 30 grammi di foglie in 1 litro d’acqua bollente.
- Lasciate in infusione per 10 minuti, quindi fate raffreddare.
- Applicate sulle parti interessate compresse di garza imbevute con il liquido ottenuto.
Essiccazione e raccolta
I fiori e le foglie del mirto si raccolgono da maggio a luglio, mentre i frutti arrivano in pieno inverno. Vanno essiccati all’ombra e conservati in recipienti di vetro.
Controindicazioni
Innanzitutto un uso eccessivo del mirto può procurare mal di testa e nausea. Inoltre l’uso interno di olio essenziale è consigliato solo nelle persone adulte e controindicato in pediatria, oltre che durante la gravidanza e l’allattamento.
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