Mucillagine: cos’è, usi in medicina e perché aumenta nei mari

Quella vegetale è prodotta da piante come l'aloe vera, il lino e la malva. Quella marina arriva dalle alghe. E la versione animale dalle lumache

mucillagine marina

La mucillagine è una sostanza viscosa prodotta da molte piante e alcuni microrganismi. Si tratta di un composto idrofilo che si gonfia in presenza di acqua, formando una massa gelatinosa. La sua composizione chimica varia, ma in genere è costituita da polisaccaridi complessi. Ma perché é impiegata anche in medicina e nella cosmesi – persino in epoca egizia -, come si recupera e quali sono i suoi benefici.

Cos’è

La mucillagine svolge numerose funzioni biologiche e ha molteplici applicazioni pratiche. In natura, protegge le piante dalla disidratazione e dalle infezioni, mentre negli usi umani trova impiego in medicina, cosmetica e nell’industria alimentare.

Le proprietà benefiche della mucillagine sono note da secoli. Antiche civiltà, come gli antichi Egizi e i Greci, utilizzavano estratti di piante mucillaginose per trattare diverse malattie. In Egitto, la mucillagine, specie quella raccolta dalle radici di Altea, veniva impiegata per le sue proprietà lenitive sulla pelle. Ma non solo, la mucillagine era utilizzata anche in cucina per delle ricette.

Composizione chimica della mucillagine

La mucillagine è composta principalmente da polisaccaridi, in particolare:

  • Glucosio
  • Arabinosio
  • Galattosio
  • Ramnosio
  • Xiloso

E altri monosaccaridi. La presenza di questi zuccheri consente alle piante di trattenere l’acqua e formare una sostanza come un gel.

La mucillagine, di fatto, è caratterizzata da un’alta viscosità e una notevole capacità di assorbire acqua. Queste proprietà la rendono utile come agente addensante, emulsionante e stabilizzante in numerosi prodotti industriali e farmaceutici. Ma le mucillagini sono davvero tante e ne esistono di diversi tipi.

Tipi di mucillagine

Mucillagine vegetale

La mucillagine vegetale è prodotta da determinate piante esistenti in natura, come ad esempio l’aloe vera, il lino e la malva. Questi vegetali accumulano mucillagine nelle foglie, nei semi o nelle radici in maniera tale da fungere come riserva d’acqua e perfino da protezione contro le condizioni ambientali avverse. In alcuni casi, come per l’aloe vera o il basilico santo, quest’ultimo anche noto come tulsi, la mucillagine crea una vera e propria protezione.

Questi vegetali utilizzano la mucillagine per proteggersi dalla disidratazione, mantenendo un bilancio idrico ottimale anche in condizioni di stress ambientale.

Mucillagine marina

La mucillagine marina è prodotta da alghe, microalghe e altri organismi marini. Nell’Adriatico, ad esempio, fenomeni di mucillagine sono frequenti e sono influenzati da fattori climatici come temperature elevate e precipitazioni anomale.

Di sicuro, il riscaldamento dei mari e il surriscaldamento globale, in parte naturale ma accelerato dalle attività antropiche, continuerà ad accentuare questo fenomeno, portando, come accade a largo della riviera romagnola, a rendere questo tipo di evento sempre più frequente e perfino visibile anche dalla stazione spaziale.

Le conseguenze ecologiche dell’aumento della mucillagine possono diminuire la qualità dell’acqua marina, contribuiscono, purtroppo, alla perdita di habitat naturale e, quindi, anche alla riduzione della biodiversità marina. Questi effetti, pertanto, possono alterare profondamente gli ecosistemi marini.

Mucillagine animale

Alcuni animali, come le lumache, producono mucillagine per scopi difensivi e di locomozione. Questa mucillagine ha proprietà uniche che la rendono utile in applicazioni biomediche e cosmetiche.

Impiego della mucillagine in medicina

La mucillagine ha diversi impieghi per la salute. Tra le applicazioni più note conosciamo le sue funzioni per:

  • Trattamenti gastrointestinali: la mucillagine è utilizzata nella medicina per trattare disturbi gastrointestinali, come la stitichezza e la sindrome dell’intestino irritabile. Le sue proprietà emollienti aiutano a lenire e proteggere la mucosa intestinale.
  • Applicazioni dermatologiche: grazie alle sue proprietà idratanti e cicatrizzanti, la mucillagine trova applicazione in prodotti dermatologici per il trattamento di ustioni, ferite e irritazioni cutanee.
  • Benefici per il sistema immunitario: studi recenti hanno evidenziato che la mucillagine può avere effetti benefici sul sistema immunitario, contribuendo a modulare la risposta infiammatoria e migliorare le difese dell’organismo.

Effetti indesiderati e avvertenze

Le mucillagini sono un’ottima soluzione contro la stitichezza, poiché offrono un’efficacia paragonabile ai lassativi tradizionali ma con minori rischi di effetti collaterali. Di fatto, sebbene sia consigliato di non esagerare con le dosi e di non assumerle per troppo tempo, i rischi di avere effetti indesiderati sono bassi. E gli effetti, ad ogni modo, potrebbero causare disturbi lievi come gonfiore e crampi addominali.

Impieghi industriali della mucillagine

Questa sostanza viscosa ha numerosi impieghi anche in altri settori come per la produzione di cibi processati e alimenti ultra-processati, ma anche in farmaceutica e non solo.

Industria alimentare

Nell’industria alimentare, la mucillagine è utilizzata come addensante, stabilizzante ed emulsionante. È presente in numerosi prodotti, come gelati, salse e bevande.

Industria farmaceutica

La mucillagine viene impiegata anche nell’industria farmaceutica per formulare compresse, sciroppi e altri preparati medicinali, grazie alle sue proprietà leganti e viscosizzanti.

Oltre ai settori alimentare e al farmaceutico, la mucillagine trova impiego in altre industrie, come quella cosmetica, tessile e della carta.

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