In Spagna fanno sul serio quando si tratta di difendere i consumatori. Specie dalle compagnie aeree low cost che non perdono occasione per strizzare i viaggiatori facendo lievitare le tariffe bel oltre persino i livelli ordinari.
Il ministero spagnolo dei Diritti sociali e del consumo ha multato cinque compagnie aeree (Ryanair, Vueling, Easyjet, Norwegian e Volotea) per un totale di 179 milioni di euro per una serie di pratiche scorrette. Inparticolare sono finiti nel mirino dei controlli governativi spagnoli i costi extra per i posti, i biglietti stampati e i bagagli. Cifre considerate immotivate e sproporzionate. Applicate per un semplice bagaglio a mano extra, e persino per consentire all’accompagnatore di un disabile di stargli accanto sull’aereo. Tra i costi extra sono rientrate anche le spese richieste al viaggiatore per la stampa della carta d’imbarco e la scarsissima trasparenza dei prezzi offerti dalle piattaforme delle compagnie per le vendite online. In questo caso sono stati contestati a tutti quei costi nascosti che ostacolano un’agevole comparazione dei prezzi da parte dei clienti tra varie compagnie. Più del 60 per cento della maxi multa è stata inflitta a Ryanair per un totale di 197 milioni di euro.
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