Museo del pane di Altamura: il racconto di un tesoro italiano

Nato all'interno di un antico forno medievale del 1300, espone attrezzi e utensileria della tradizione panificatoria di Altamura. E racconta la storia di un'eccellenza del Mezzogiorno

museo del pane altamura

Un vero e proprio museo del pane, che celebra la storia di uno degli alimenti più iconici e rappresentativi del Mezzogiorno. Ad Altamura è nata, nel 2019, la prima esperienza museale legata al pane, simbolo del territorio delle Murge, che profuma di grano, di farina e di lavoro.

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MUSEO DEL PANE ALTAMURA

Nato da un’idea di Vito Forte, al lavoro nel campo della panificazione dal 1956, il Museo del Pane di Altamura celebra un’eccellenza gastronomica del posto, la pagnotta di grano duro con la tipica forma di cuore e la crosta spessa, che nel 2003 ha ottenuto il marchio DOP. Allestito negli spazi di un antichissimo molino medievale risalente al 1300, a pochi passi dalla cattedrale di Santa Maria Assunta, conserva e mostra strumenti di lavoro antichi e reperti di utensileria per la panificazione. E, in effetti, l’attività molitoria e di panificazione, ad Altamura, è radicata da secoli, come testimoniano documenti d’archivio risalenti a centinaia di anni fa che attestanto la presenza di numerosi mulini e forni pubblici. Pare che la ricetta utilizzata ancora oggi per fare il pane risalga addirittura al Medioevo. Tassativo, per esempio, l’utilizzo del lievito madre.

Vito Forte aveva 11 anni quando ha iniziato a fare il garzone di bottega: ha lavorato così duramente che è riuscito a rilevare il forno all’età di 19 anni. Il Museo del Pane, dunque, è anche e soprattutto un inno alla centralità del lavoro e alla sua importanza. Una celebrazione del successo imprenditoriale di un ex-garzone diventato proprietario di un’azienda che, oggi, è in grado di produrre ben 600 quintali di pane al giorno e di fornire lavoro a circa 130 dipendenti, la Oropan.

Il Museo del Pane di Altamura è, anche e soprattutto la storia di un sogno, quello del giovanissimo garzone Vito che passava in bicicletta, di casa in casa, per ritirare il pane impastato dalle massaie, e portarlo infine a cuocere nell’antico forno medievale.

museo del pane altamura

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MUSEO DEL PANE PUGLIA

Valorizzare la cultura del pane, alimento simbolo di Altamura,  attraverso un museo etnografico, che intreccia una storia personale alla storia culturale di un territorio. Il Museo del Pane di Altamura è, di fatto, l’unico museo del pane in Italia aperto su iniziativa privata,sulla scorta della Casa del Pane della cittadina di Pompu, in Sardegna. Durante il percorso, i visitatori possono curiosare tra reperti di utensileria e strumenti di lavoro antichi, scoprendo  tutte le diverse tipologie di grani, farine e forme di pane. L’allestimento della mostra nelle stanze dell’antico forno medievale è supportato da tecnologie multimediali che si inseriscono perfettamente nella dimensione storica del luogo: l’antica struttura del forno del 1300, infatti, conserva una legnaia antica, con il focolare riprodotto in videomapping. Il museo è unica esperienza museale dedicata al pane in tutta la Puglia, sarà aperto al pubblico anche per visite guidate, che ha sale apposite anche per guardare documentari e interviste a tema panificazione e pane.

Vito Forte, nel frattempo, ha coltivato il suo sogno, diventando Ambasciatore del pane di Altamura nel mondo,  inaugurando nel 2019 la dimora del Pane di Altamura che ne onora storia e cultura attraverso un percorso multimediale e sensoriale, integrando nella narrazione i ambienti e i paesaggi circostanti, in quanto parte integrante e fondamentale per comprenderne il racconto di una tradizione antica che persiste ancora oggi.

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