Il museo sottomarino per proteggere i pesci

Sculture subacquee per fermare la pesca a strascico nel parco della Maremma. Con cento dissuasori di marmo

MUSEO SOTTOMARINO PER PROTEGGERE I PESCI

Ci sono tanti modi per proteggere i pesci e fermare l’insostenibile pesca a strascico che danneggia in modo irreversibile l’ecosistema marino. L’associazione “La casa dei pesci”, da sempre impegnata nella tutela dell’ambiente marino, ha creato un vero e proprio museo subacqueo sui fondali del Parco della Maremma, da Talamone, alla foce dell’Ombrone. Qui sono state sistemate 24 sculture, alcune realizzate dall’artista Giorgio Butini, che hanno lo scopo di impedire la pesca a strascico, la principale causa del danneggiamento dei fondali, delle praterie di posidonia, delle alghe e delle gorgonie. Il marmo delle statue è stato donato dalle Cave Michelangelo di Carrara e anche i lavori degli artisti, italiani e stranieri, sono stati tutti donati all’associazione “La casa dei pesci”. Altri 20 blocchi di marmo, con incisioni ispirate alle contrade di Siena, sono collocati sui fondali di fronte alla spiaggia di Alberese. 

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CASA DEI PESCI

L’associazione “La casa dei pesci” è nata nel 2012, ispirata da Paolo Fanciulli, conosciuto come “Paolo il pescatore”, pescatore artigianale e guida ambientale, leader delle battaglie a difesa dell’ambiente marino in Maremma. 

Fonte immagini: Facebook

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