Museo per i ciechi con le copie dei capolavori classici

Ad Ancona un progetto straordinario, realizzato grazie all’energia di una coppia di non vedenti. Uno spazio molto visitato anche dai normovedenti

Screenshot 2024 05 09 alle 16.55.48

MUSEO PER I CIECHI CON LE COPIE DEI CAPOLAVORI CLASSICI

L’idea è geniale: considerare la cecità, quando si visita un museo, non più un vincolo o un handicap, ma un’opportunità per fare una nuova esperienza sensoriale grazie alle opere d’arte. Nasce così il Museo Omero, ad Ancona, conosciuto in tutto il mondo e diventato il caso più studiato di uno spazio espositivo per i ciechi.

Chi entra può toccare e accarezzare copie di capolavori della classicità (la Nike di samotracia o la Venere di Milo), del Rinascimento (la Pietà di Michelangelo in resina e polvere di marmo), ma anche artisti contemporanei e moderni come Michelangelo Pistoletto, Giorgio De Chirico e Arnaldo Pomodoro.

Screenshot 2024 05 09 alle 16.55.03

LEGGI ANCHE: Museo del computer, l’ingegnere che recupera i pc da rottamare

MUSEO OMERO ANCONA

Il progetto è stato realizzato grazie alla straordinaria energia di Aldo Grassini, 83 anni, cieco da quando aveva 6 anni a causa dell’esplosione di un ordigno bellico, e della moglie, Daniela Bottegoni, anche lei non vedente. Nel tempo, il Museo Omero è talmente cresciuto che sono arrivati anche visitatori normovedenti, attratti dall’idea di poter toccare dei capolavori, sebbene si tratti comunque di copie. I normovedenti possono visitare le sale del Museo Omero procedendo bendati, per attivare e stimolare la percezione degli altri sensi. L’esperienza di Ancora è stata studiata in diversi contesti i internazionali, come un format modello, per dare ai ciechi l’opportunità di non sentirsi esclusi dal piacere e dal godimento dell’arte. Da qui le collaborazioni con il Louvre e anche con il Museo archeologico del Cairo. 

Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook del Museo Tattile Statale Omero

STORIE STRAORDINARIE DI NON VEDENTI:

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto