Nervi accavallati: cosa sono e come si sciolgono 

Il dolore è dovuto a una contrazione o pressione sul nervo da parte del muscolo. Bastano impacchi caldi e freddi, esercizi e fisioterapia, se necessaria

I nervi non si possono spostare uno sull’altro, e quindi l’espressione “nervi accavallati” non è corretta. Ma resta il disturbo che sentiamo, quasi sempre  abbinato a bruciore e dolore, in seguito a un’improvvisa contrazione muscolare, causata di solito dalla pressione dei muscoli sul nervo.

Cosa sono

Quello che in gergo, senza fondamento scientifico, viene definito un nervo accavallato, altro non è che un gruppo di fibre muscolare rimaste contratte. Il dolore non è dovuto all’accavallamento dei nervi, che non può mai verificarsi, ma a una contrazione o pressione sul nervo da parte dei muscoli, che può derivare da una loro infiammazione. E un tipo specifico di dolore caratterizza le diverse aree dove si verifica il disturbo.

Tipi di dolore

I tipi di dolore sono almeno tre. Quando il nervo colpito si trova nella parte degli arti inferiori o posteriori, si avvertono crampi, con un formicolio intenso e con una difficoltà nei movimenti. Se il dolore si concentra nella schiena, nella zona interscapolare o nel trapezio, allora assume la forma di una fastidiosa puntura di spillo. Nel caso della rachide cervicale, infine, il dolore si concentra nella zona del collo e può essere anche molto forte.

Cause

Tra le cause più frequenti dei nervi accavallati ci sono la vita troppo sedentaria, la mancanza di esercizio fisico o al contrario allenamenti troppo intensi, la disidratazione, lo stress, l’ansia e uno stato emotivo molto intenso, l’abitudine di avere una postura scorretta. Ma anche uno sforzo improvviso ed esagerato  che porta alla tendinite.

Sintomi

I sintomi più evidenti sono:

  • Dolore forte e repentino
  • Bruciore nella parte colpita dal disturbo
  • Formicolio
  • La sensazione di ricevere delle punture con piccoli aghi

Rimedi

Le contratture muscolari sono destinate a rientrare da sole: non avete bisogno di sprecare soldi con farmaci che promettono miracoli. Piuttosto, possono essere utili massaggi, stretching, e manipolazione decontratturanti, da fare sempre con un professionista.

Gli impacchi

Tra i rimedi più efficaci per i nervi accavallati ci sono gli impacchi, alternando quelli freddi e caldi, applicati direttamente sulla parte infiammata. Si parte con una borsa d’acqua calda, tenuta per oltre due minuti, e poi si passa a una borsa con ghiaccio e acqua fredda per altrettanto tempo. L’effetto, in termini lenitivi del dolore, è immediato: il piccolo shock termico ha un effetto di vasocostrizione a beneficio dell’infiammazione.   

Prevenzione

La fondamentale prevenzione contro la possibilità di ritrovarsi  con i nervi accavallati passa per un’attività fisica costante, specie attraverso sport che mettono in movimento, in modo armonico, tutto il corpo, come il nuoto. In ogni caso, la vita sedentaria è il principale nemico dei muscoli e della loro agilità. Poi c’è il tema della postura e del tempo passato seduti, magari a lavorare. È importante alzarsi ogni ora dalla sedie della scrivania, fare qualche passo, sgranchirsi le gambe, e non restare sempre nella stessa posizione.

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