Si possono fare davvero tante cose con gli scarti vegetali: gettarli nell’immondizia è uno spreco piuttosto stupido. Abbiamo giàpresentato in questo articolo una raccolta di ricette, tutte sane e genuine, da realizzare con gli scarti di cibi che mangiamo spesso a casa. E spesso avanzano.
ORTO CON GLI SCARTI DELLE VERDURE
Adesso, invece, vediamo una seconda possibilità: fare un orto speciale, da impatto zero e sprechi zero, con alla base piante ricavate proprio dagli scarti delle verdure e degli ortaggi. Insalata, cipolla, aglio, sedano, menta, porro. Ma anche zafferano, curcuma, patate e avocado.
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ORTO CON GLI SCARTI VEGETALI
Il procedimento è davvero semplice e richiede soltanto un minimo di attenzione e l’uso dell’acqua laddove risulta necessario.
Come nel caso della lattuga. Prendete il torsolo, che sicuramente non avrete mangiato, sciacquatelo bene nell’acqua e poi, una volta pulito, piantatelo in un vaso. Pochi giorni e vedrete spuntare la vostra pianta di insalata.
Anche per la cipolla partite dal bulbo, lo pulite, lo piantate in un piccolo vaso o anche direttamente nel terreno.
Mentre per il sedano avete bisogno di un pezzo del suo torso, per l’aglio dovete recuperare uno spicchio e metterlo in una zona calda, ben illuminata e con la radice verso il basso. Quando cresce, potete poi innestare la pianta. Stesso procedimento per lo zafferano, che però non gradisce la luce diretta. Per le menta invece bisogna partire dalle foglioline e piantarle direttamente: anche qui, in poco tempo arriveranno le nuove piantine.
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COME FARE UN ORTO CON GLI SCARTI DELLE VERDURE
Il riutilizzo delle verdure per fare urban gardening a zero spreco presenta anche un altro vantaggio in termini di risparmio. Non dovete andare a caccia di semi, piantine e bulbi: avete già tutto, disponibile, in casa.
Se volete approfondire le più importanti coltivazioni possibili con gli avanzi vegetali vi suggeriamo un’utile lettura. È il libro intitolato L’orto in casa. Dagli scarti dei vegetali per una cucina a impatto zero (edizioni Sonda), a cura di Melissa Raupach e Felix Lill. Oltre venti schede, con tutti i dettagli per riciclare i resti dei vegetali più diffusi e farne la base per un piccolo orto. In terrazza, sul balcone e perfino in casa.
FRUTTA E VERDURA DA COLTIVARE NELL’ORTO:
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