Crush Fagiolo: la prima carta ricavata dagli scarti dei fagioli, sostenibile e riciclabile

Da un’idea dell'azienda vicentina "Pedon", leader nella produzione e commercializzazione di cereali e legumi, nasce la prima carta per packaging alimentare derivata dagli scarti della lavorazione dei fagioli, eco-sostenibile e riciclabile al 100 per cento.

logo Save The Waste1

PACKAGING ALIMENTARE SOSTENIBILE: CRUSH FAGIOLO –

“Da un fagiolo nasce un pack!” ovvero come riutilizzare gli scarti della lavorazione dei fagioli e ricavarne una carta eco-sostenibile e riciclabile al 100 per cento. È questa l’idea innovativa, che nasce all’interno del progetto etico “Save the Waste“, dell’azienda vicentina Pedon, impresa di successo e oggi punto di riferimento a livello mondiale per la lavorazione, il confezionamento e la distribuzione di cereali e legumi secchi.

LEGGI ANCHE: Farmaci dagli scarti agricoli, la scoperta di un biologo romano

CRUSH FAGIOLO

Il processo inizia con la selezione delle sementi garantite “no Ogm” coltivate da migliaia di agricoltori in Etiopia all’interno di programmi per lo sviluppo economico e agricolo. Gli scarti del processo vengono recuperati e impiegati nella produzione di Crush Fagiolo, una carta che riduce del 15 per cento l’impiego di cellulosa vergine proveniente da alberi e diminuisce del 20 per cento l’emissione di gas effetto serra. Il risultato è un packaging primario certificato FSC e OGM Free, che può stare a contatto diretto con gli alimenti, evitando il doppio confezionamento e fornendo così una soluzione eco-compatibile per ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi. Gli inchiostri ecologici e la finestra trasparente in PLA ottenuta sempre da scarti vegetali rendono il packaging eco-sostenibile e al 100 per cento riciclabile. Inoltre, l’energia utilizzata lungo l’intero processo, dalla produzione della carta al confezionamento, proviene da fonte rinnovabile.

packaging-sostenibile-crush-fagiolo-save-the-waste (800x584)

CARTA DA SCARTI ALIMENTARI –

Il progetto “Save the Waste”, in linea con l’EXPO 2015 di Milano “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, è stato sviluppato in partnership con altre due aziende tutte vicentine: Favini, specializzata nella produzione di carte ecologiche, e LucaPrint, realtà attiva nel settore grafico cartotecnico. In attesa di più ampi utilizzi nel settore della stampa e della cartotecnica, il nuovo packaging viene già da impiegato per la nota e apprezzata Lenticchia Pedina, la lenticchia etica di Pedon, che da oltre dieci anni sostiene campagne umanitarie in difesa dei diritti e della salute dei bambini.

PER APPROFONDIRE: Scarti di arance e limoni diventano energia e fertilizzanti

Il progetto è in concorso per l’edizione 2015 del Premio Non Sprecare. Per conoscere il bando e partecipare vai qui! 

Se il progetto ti è piaciuto condividilo su Facebook, Twitter e G+!

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto