Parco Monte Sole: un’immersione nella storia e nella natura

Trekking, mountain bike e cavallo in un’area di 6 mila ettari. Percorsi dedicati agli etruschi e alla pittura moderna. E una tappa per ricordare una delle più terribili stragi della Seconda guerra Mondiale

Parco Monte Sole: un’immersione nella storia e nella natura

Il Parco Monte Sole, nel cuore dell’appennino bolognese, si estende per 6.300 ettari tra le valli del fiume Reno e del torrente Setta, e coinvolge i comuni di Marzabotto, Monzuno e Grizzana Morandi. L’aria merita di essere visitata all’insegna del turismo sostenibile, passeggiando e immergendosi in un mix unico di natura e storia.

Origini

Nell’area del Parco sono state trovate tracce di presenze umane molto antiche, che vanno dal Neolitico all’età del rame. Questi luoghi furono strategici durante l’impero romano, e qui fu costruito uno straordinario acquedotto che, dopo il recupero avvenuto nell’Ottocento, ancora oggi serve la città di Bologna. Ma con le invasioni dei Galli i territori del Monte Sole persero la loro importanza strategica che recuperarono soltanto con la rinascita medievale, legata alle bonifiche e al lavoro agricolo.

Ma il vero omaggio alla storia qui si riferisce alla strage di Marzabotto: tra il 29 settembre e il 5 ottobre del 1944, si consumò ad opera delle forze naziste un cruento eccidio che portò alla morte di centinaia di innocenti. Una delle pagine più crudeli della Guerra di Liberazione e della Storia d’Italia.

Cosa vedere

Parco storico di Monte Sole
Foto Credit | Laura Castoldi D’addona via Facebook

Il Parco Naturale Monte Sole va visitato scegliendo i diversi percorsi disponibili per il trekking, la mountain bike e l’equitazione. La varietà di flora e fauna è davvero unica, a partire da una rara coabitazione del leccio, una pianta tipicamente mediterranea, con il pino silvestre, pianta di matrice euroasiatica. Lungo il versante settentrionale domina il carpino nero; nelle zone meridionali i paesaggi vedono una forte presenza di castagni e roverelle; sulle cime compaiono i faggi. L’intero territorio del Monte Sole si presta in modo naturale all’attività del foliage.

Quanto alla fauna, si va dal lupo al capriolo, dal daino e al cinghiale. Nei boschi è facile incrociare gli scoiattoli, il moscardino e il ghiro, mentre si contano ben 65 specie di uccelli censiti. Nelle acque del reno e del torrente Setta, oltre ai pesci si trovano la rana verde e la raganella.

Il percorso degli etruschi e quello artistico

monte sole memoria partigiani
Foto credit | Facebook di Gianni Calzolari

Accanto alla natura c’è sempre la storia e l’arte. E il Parco Naturale Monte Sole si può visitare anche scegliendo percorsi specifici. I due più interessanti sono il percorso etrusco e quello dedicato all’arte del Novecento. Nel primo caso, sono da visitare i resti della città di Kainua, con le sue necropoli; con il secondo percorso, quello artistico, ci si immerge invece nell’universo del grande pittore bolognese Giorgio Morandi.

Come arrivare

Il Parco Naturale Monte Sole si può raggiungere in auto, in treno e in aereo.

In auto da Nord
Autostrada A1 in direzione Firenze/Roma, uscita al casello di Sasso Marconi. Da qui proseguire per 10 Km in direzione Porretta Terme, fino al paese di Marzabotto.

In auto da Sud
Autostrada A1/E35 in direzione Bologna, uscita al casello di Sasso Marconi. Da qui proseguire per 10 Km in direzione Porretta Terme fino al paese di Marzabotto.

In treno da Bologna
Distanza dalla stazione di Bologna 30 Km. Le stazioni sono: Lama di Reno, Marzabotto, Pian di Venola e Pioppe di Salvaro.

In treno da Firenze
Distanza dalla stazione 97 Km. Le stazioni sono due: Grizzana Morandi, Vado.

In aereo
In questo caso si atterra all’aeroporto Marconi di Bologna.

Leggi anche:

Foto apertura via Pagina Facebook Info Point Marzabotto – Welcome Room

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto