Pasta di legumi: proprietà, usi e controindicazioni

Molto adatta non solo ai celiaci ed a chi soffre di diabete. E’ lassativa e rafforza le ossa e i capelli. Quanta se ne può mangiare

PASTA DI LEGUMI

La pasta a base di legumi è sempre più diffusa per una serie di motivi. Ha un basso indice glicemico (e per questo è particolarmente indicata per chiunque avesse problemi di diabete) e una buona ricchezza di proprietà nutrizionali, comprese le proteine. È molto adatta ai celiaci per la mancanza di glutine. La pasta di legumi si ottiene impastando la farina ottenuta dalla macinazione dei legumi secchi.  Una volta realizzata la forma desiderata, viene essiccata. Il sapore dipende dalla farina utilizzata, che può essere, per esempio, di lenticchie, di ceci e di piselli. Mentre il colore varia, dai fusilli rossi alle pennette verdi.

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PROTEINE CONTENUTE NELLA PASTA DI LEGUMI

La pasta di legumi è molto ricca di preziose proteine, e la loro quantità varia sulla base dei legumi utilizzati. Per ogni grammo di pasta di legumi, per esempio, le proteine presenti sono:

  • 25 grammi nel caso di lenticchie
  • 20 grammi nel caso di piselli
  • 18 grammi nel caso di ceci
  • 22 grammi nel caso dei fagioli

BENEFICI

I più significativi benefici della pasta di legumi sono:

  1. Ha un basso indice glicemico
  2. È priva di glutine
  3. È ricca di proteine vegetali che possono sostituire quelle di fonte animale
  4. È lassativa in quanto ricca di fibre e ricostituente per le proteine
  5. Rafforza le ossa, le unghie e i capelli grazie ai sali minerali
  6. Aiuta a dimagrire in quanto riduce l’apporto di carboidrati

QUANTA SE NE PUÒ MANGIARE

La porzione standard di pasta di legumi varia da 80 a 120 grammi. Non è poco, ma comunque si tratta di un piatto unico, visto che contiene sia proteine sia amidi. Un esempio: la pasta di piselli apporta circa 339 calorie per etto, con 55 grammi di carboidrati, 20 grammi di proteine e 7,5 grammi di fibre.

COME SI CONDISCE

Se volete fare un pasto completamente vegetale, potete condire la pasta di legumi con una salsa a base di verdure, o una semplice salsa di pomodoro con un filo di olio di oliva extravergine

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CONTROINDICAZIONI

Tra le controindicazioni della pasta di legumi c’è il fatto che non possiede tutti gli amminoacidi essenziali, ma si può ovviare a questo inconveniente consumando, nell’arco della giornata, una porzione di pane o altre fonti di amminoacidi. In ogni caso, la completa sostituzione della pasta di semola con quella di legumi non è opportuna, perché così viene a mancare l’apporto dei carboidrati, che devono rappresentare oltre il 50 per cento delle calorie assunte, al nostro organismo, 

COSTO E COTTURA

La pasta di legumi si trova facilmente nei negozi biologici, ma anche in molti supermercati. Il costo medio è attorno ai 3,50 euro al chilo. Quanto alla cottura, varia sulla base della farina che viene utilizzata, dai 5 ai 10 minuti. Le indicazioni sono scritte sulle confezioni. 

TRE RICETTE CON I LEGUMI: 

  1. Burger di fagioli: la ricetta con prezzemolo, lattuga e cipolla
  2. Minestra di lenticchie: la ricetta alla siciliana
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