Pecorino anticolesterolo: si produce in Toscana e in Sardegna

Il formaggio è stato realizzato dopo una ricerca delle università di Pisa e di Cagliari. Ottimi gli effetti: abbassa il colesterolo cattivo. Grazie a uno speciale mangime, a base di semi di lino, dato in pasto alle pecore.

pecorino anticolesterolo cladis toscana sardegna

PECORINO ANTICOLESTEROLO –

Buone notizie per chi ama il pecorino e non può mangiarne per evitare di consumare grassi. All’Expo di Milano è stato presentato un prodotto molto innovativo, che si realizza sia in Toscana sia in Sardegna: il pecorino anticolesterolo. Non solo non produce danni in termini di grassi, ma è in grado di abbassare il colesterolo “cattivo” e di ridurre così i rischi cardiovascolari.

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CLADIS PECORINO ANTICOLESTEROLO –

Il prodotto si chiama Cladis, è realizzato dal caseificio di Carlo Santarelli in Toscana ed è nato grazie a una collaborazione con l’università di Pisa e di Cagliari. Come si è arrivati al pecorino anticolesterolo? Gli studiosi sono partiti dagli allevamenti di pecore e per trenta mesi hanno sperimentato un mangime speciale, alimentando gli animali con semi di lino. Il risultato, dopo ben mille campioni di test e cento formaggi messi sotto analisi,  è stato sorprendente e il Cladis ha ricevuto tutte le certificazioni necessarie per andare sul mercato.

FORMAGGIO ANTICOLESTEROLO –

Lo stesso prodotto è commercializzato anche in Sardegna, con il nome Cla, dal caseificio Argiolas di Dolianova, in provincia di Cagliari. Ed entrambi i pecorini della Toscana e della Sardegna si possono acquistare attraverso il web. Ecco dunque l’agricoltura italiana che avanza: non sprecare le nostre risorse naturale, valorizzare al meglio le eccellenze del made in Italy, e offrire ai consumatori prodotti che fanno anche bene alla salute.

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