Abbiamo raccontato tante storie di persone che in età molto avanzata, anche vicine a un secolo di vita, continuano a studiare, a fare esami all’università, a laurearsi. E non è certo un caso che le stesse persone abbiano poi livelli di longevità molto alti. Imparare, studiare, anche quando si è anziani, fa molto bene alla salute fisica e psichica, e non è mai troppo tardi per allungare questo passo.
Il cervello si riattiva
Il nostro cervello ha sempre bisogno di allenamento. Fino a vent’anni impariamo tutto molto più velocemente, per un banale motivo di plasticità cerebrale, poi nel corso della vita smarriamo questa abitudine. E facciamo fatica a rimetterci sui libri per iniziare nuovamente a imparare e studiare. Ma se riprendiamo, in poco tempo, il cervello riacquista la sua elasticità, e anche l’abitudine allo studio, anche se con caratteristiche diverse rispetto agli anni giovanili. Il vantaggio è che in età avanzata l’adulto ha più consapevolezza di sé e di quello che vuole: e questo riduce la fatica. Tornare a imparare, significa sicuramente aumentare la memoria e la concentrazione, e rallentare il naturale processo di declino cognitivo.
Il piacere di riprendersi il proprio tempo
In età adulta, possiamo finalmente tornare padroni del nostro tempo, senza essere più schiacciati dalla valanga del presentismo. E riconquistare il rapporto sano con il tempo, significa anche sentirsi più sereni e gratificati: lo studio ha bisogno di lentezza, e anche questa è una conquista da fare grazie allo studio in età adulta.
L’aumento dell’autostima
Studiare da adulti vuol dire rimettersi in gioco, spinti dalla curiosità e dalla voglia di conoscere. Si tratta, se si può fare un paragone, dello stesso piacere provato durante un viaggio. Lo studio significa concentrarsi sulle proprie attitudini e aumentare il proprio livello di autostima.
Vivere il cambiamento
Lo studio non è mai statico. Anche materie antiche, pensate a tutta la cultura umanistica, aiutano ad affrontare con il vento che soffia alle nostre spalle, il cambiamento e il futuro. Imparare da adulti abbina alla conoscenza anche un nuovo sguardo, sicuramente meno pessimista, verso il futuro, mentre si allargano, con un soffio di giovinezza, gli orizzonti.
Nuove abitudini
Quando si riprende a studiare, si torna ad alcune abitudini giovanili. C’è più entusiasmo, cresce l’energia, e anche il fisico tende ad avere bisogno di uno stile di vita meno sedentario. Tutti elementi che aumentano il benessere.
Riprendere un’attività lavorativa o da volontario
Con i nuovi studi, si può anche pensare di riprendere, in modo light e leggero, un minimo di attività lavorativa, legata alle nuove conoscenze. Oppure tuffarsi nell’universo del volontariato, dove sicuramente ci saranno opportunità da approfondire.
Non è mai troppo tardi
Una cosa è certa, e le storie che raccontiamo sul sito lo confermano: non è mai troppo tardi per tornare a studiare. E non è mai tempo sprecato.
Leggi anche:
- Tecniche per apprendere ad apprendere: dieci consigli per imparare più velocemente
- Maria Edda si laurea in Legge a 84 anni
- Leonardo a 91 anni prende la quindicesima laurea
- Rocco: quinta laurea a 92 anni
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.