Sindrome dei piedi che bruciano

SINDROME DEI PIEDI CHE BRUCIANO

I piedi bruciano non solo per il troppo caldo, ma anche per quella che viene definita “la sindrome dei piedi brucianti“. Con una sensazione di calore molto forte, soprattutto a livello plantare, anche se magari fa freddo.

PERCHÈ I PIEDI BRUCIANO

La sensazione di bruciore ai piedi è un disturbo che molte persone sperimentano almeno una volta nella vita. Non è solo una questione di calzature scomode o di lunghe passeggiate. Questa sensazione può avere origini diverse e, in alcuni casi, può essere il segnale di condizioni mediche più gravi.

La sindrome dei piedi che bruciano, come suggerisce il nome, si manifesta con un intenso calore, spesso accompagnato da formicolio o persino dolore. Questa sindrome può avere un impatto significativo sulla qualità della vita, limitando la mobilità e causando disagio costante.

La chiave per affrontare questo problema è comprendere le sue cause e cercare un trattamento appropriato. La sindrome non è solo un fastidio fisico, ma può anche avere un impatto psicologico, portando a stress e ansia.

CAUSE

La sindrome dei piedi che bruciano può avere diverse cause. Una delle principali è l’alterazione delle piccole fibre nervose periferiche, che possono essere danneggiate da infiammazioni o compressioni.

Queste alterazioni possono essere causate da vari fattori, tra cui problemi vascolari come l’insufficienza venosa, che comporta una difficoltosa circolazione sanguigna dalle gambe al cuore.

Altre cause possono includere carenze vitaminiche, in particolare del gruppo B, o condizioni come il diabete, che può danneggiare le strutture nervose a causa dell’iperglicemia.

Possibili cause:

• Alterazioni delle piccole fibre nervose
• Problemi vascolari come l’insufficienza venosa
• Carenza di vitamine, in particolare del gruppo B
• Diabete e iperglicemia
• Compressione o infiammazione dei nervi
• Problemi ortopedici come scoliosi o osteoporosi

SINTOMI

La sindrome dei piedi che bruciano si manifesta principalmente con una sensazione di calore intenso, spesso descritta come una bruciatura o un formicolio. Questa sensazione può essere localizzata principalmente nella zona plantare del piede, ma può anche estendersi al dorso del piede e alla caviglia.

Oltre al bruciore, ci sono altri sintomi che possono accompagnare questa condizione. Molti individui riferiscono di avvertire un formicolio persistente. Questo formicolio può essere accompagnato da dolore, intorpidimento e prurito.

In alcuni casi, le persone possono anche avvertire micro-scintille elettriche o pulsazioni. Questi sintomi possono variare in intensità e possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita quotidiana di un individuo.

• Sensazione di calore o bruciore
• Formicolio
• Dolore
• Intorpidimento
• Prurito
• Micro-scintille elettriche
• Pulsazioni

DIAGNOSI

La diagnosi della sindrome dei piedi che bruciano inizia con una visita neurologica. Durante questa visita, il medico esaminerà i sintomi del paziente e potrebbe richiedere ulteriori esami per determinare la causa esatta del bruciore.

Uno degli esami più comuni è l’elettroneurografia, che utilizza elettrodi posizionati su gambe e piedi per studiare la velocità di conduzione elettrica delle fibre nervose. Questo esame aiuta a determinare l’intensità del disturbo e a identificare eventuali danni ai nervi.

Un altro esame fondamentale è l’elettromiografia, un test più approfondito che utilizza elettrodi ad ago monouso per monitorare l’attività del muscolo, sia a riposo sia durante la contrazione. Questo esame può rivelare eventuali anomalie nella funzione muscolare che potrebbero essere collegate alla sindrome.

Inoltre, la risonanza magnetica RM della colonna vertebrale può essere consigliata per evidenziare infiammazioni, ernie o stenosi, che sono restringimenti del canale vertebrale. Queste condizioni possono comprimere le strutture nervose circostanti, causando i sintomi dei piedi che bruciano.

Per completare il percorso diagnostico, potrebbe essere necessario escludere la presenza di insufficienza vascolare attraverso esami ecografici arteriosi e venosi, come l’ecocolordoppler. Questo esame visualizza i principali vasi sanguigni delle gambe, monitorando il tipo di flusso e l’eventuale presenza di placche o depositi di grasso sulle pareti.

RIMEDI

Quando si parla di piedi che bruciano, la sensazione può essere davvero fastidiosa e debilitante. Fortunatamente, esistono diversi rimedi che possono aiutare a alleviare questo disturbo.

1. Immersione in acqua fredda: Uno dei rimedi più semplici ed efficaci per alleviare la sensazione di bruciore ai piedi è immergerli in acqua fredda per almeno 15 minuti al giorno. Questo aiuta a ridurre l’infiammazione e a fornire un sollievo immediato.

2. Calzature adeguate: Indossare scarpe comode e ben ventilate può fare una grande differenza. Le scarpe strette o con poco supporto possono peggiorare la situazione. È anche importante evitare di camminare scalzi, specialmente su superfici calde. Bisogna fare attenzione anche ai plantari. Infatti, sebbene aiutino ad ottenere una postura corretta, non hanno un effetto placa-dolore per il piede.

3. Creme e lozioni: Esistono diverse creme e lozioni disponibili in farmacia che possono aiutare a fornire sollievo dalla sensazione di bruciore. Questi prodotti contengono ingredienti come mentolo o capsaicina, che aiutano a raffreddare e desensibilizzare la pelle.

4. Attenzione al cibo: Limitare il consumo di dolci, carni rosse e, più in generale, di grassi, soprattutto animali, e di zuccheri. Motivo? Questi alimenti danneggiano la mielina, il rivestimento protettivo dei tessuti nervosi.

È anche essenziale mantenere una buona igiene del piede e applicare regolarmente creme idratanti per prevenire la secchezza e la formazione di crepe. Evitare l’esposizione eccessiva al calore e proteggere i piedi dai danni esterni può anche aiutare a prevenire la sensazione di bruciore.

CURE

La sindrome dei piedi brucianti, sebbene possa sembrare un disturbo di poco conto, può diventare invalidante e compromettere la qualità della vita quotidiana. Fortunatamente, esistono diverse terapie che possono aiutare a gestire e ridurre i sintomi associati a questa condizione.

TIPOLOGIE DI TERAPIA:

• Farmacologia: Uno degli approcci più comuni per trattare la sindrome dei piedi brucianti è l’utilizzo di farmaci specifici. Il Gabapentin e il Pregabalin sono due esempi di farmaci che agiscono diminuendo l’attività dei neurotrasmettitori coinvolti nel dolore. Questi farmaci possono essere prescritti dal medico in base alla gravità dei sintomi e alla causa sottostante del disturbo.
• Gestione del diabete: Se la causa principale del bruciore ai piedi è il diabete, è fondamentale gestire l’iperglicemia. Una corretta impostazione della terapia antidiabetica può contribuire a ridurre o eliminare i sintomi associati alla neuropatia diabetica.
• Integrazione vitaminica: In alcuni casi, una carenza di vitamine, in particolare del gruppo B, può essere la causa del bruciore ai piedi. In questi casi, l’integrazione vitaminica può rivelarsi utile. È sempre consigliabile consultare un medico prima di iniziare qualsiasi tipo di integrazione.
• Terapia per l’insufficienza venosa: L’insufficienza venosa può essere una delle cause del bruciore ai piedi. In questi casi, le terapie a base di flavonoidi e attivatori circolatori possono aiutare a migliorare la circolazione e ridurre i sintomi.
• Intervento chirurgico: In situazioni in cui la causa del bruciore è di natura ortopedica, come un restringimento del canale vertebrale, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Questo tipo di intervento ha lo scopo di decomprimere la struttura nervosa coinvolta dalla compressione, offrendo così sollievo al paziente.

La scelta della terapia più adatta dipende dalla causa sottostante al bruciore ai piedi. È essenziale consultare un medico specialista per una diagnosi accurata e per discutere le opzioni terapeutiche più appropriate.

QUANDO IL FORMICOLIO AI PIEDI DEVE PREOCCUPARE

Il formicolio ai piedi, spesso associato a una sensazione di bruciore, può essere un campanello d’allarme per diverse condizioni mediche. Sebbene possa sembrare un disturbo banale, in realtà può indicare la presenza di alterazioni delle piccole fibre nervose periferiche, che sono inferiori a due micrometri.

Queste alterazioni possono essere causate da infiammazioni o compressioni, come lo schiacciamento di un nervo da parte dei tessuti circostanti.

In questi casi, il formicolio può essere accompagnato da altri sintomi come dolore, intorpidimento, prurito, micro-scossa elettrica, pulsazioni e persino una sensazione di debolezza.

Alcuni pazienti riferiscono difficoltà nel movimento, come la fatica nel sollevare i piedi o nel camminare sulle punte. Questi sintomi possono indicare una serie di problemi, dall’infiammazione delle fibre nervose alla compressione di un nervo specifico.

PREVENZIONE

La prevenzione è sempre il miglior approccio quando si tratta di salute. Anche nel caso della sindrome dei piedi brucianti, ci sono alcune precauzioni e abitudini che possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare questo disturbo o ad alleviarne i sintomi se già presenti.

Alimentazione equilibrata: Una dieta sana ed equilibrata gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione di molte condizioni mediche, compresa la sindrome dei piedi brucianti.

Stile di vita attivo: L’attività fisica è un fondamentale per prevenire numerose condizioni patologiche. Anche solo una passeggiata di 30 minuti al giorno può favorire le funzionalità dell’intero organismo.

Calzature adeguate: Le scarpe strette o non adatte possono esercitare una pressione eccessiva sulle fibre nervose, accentuando la sensibilità al dolore. È essenziale scegliere calzature comode, che offrano un buon supporto e che non comprimano i piedi.

Evitare l’uso eccessivo di plantari: Anche se i plantari possono contribuire a un appoggio corretto del piede, non hanno un effetto placatore sui nervi. Pertanto, se si avverte un bruciore ai piedi, potrebbe essere utile limitare l’uso di plantari o consultare un ortopedico per una valutazione.

Visite regolari dal neurologo: Se si avvertono sintomi come bruciore, formicolio o intorpidimento ai piedi, è fondamentale sottoporsi a una visita neurologica e agli esami specialistici. Questo permetterà di identificare tempestivamente eventuali alterazioni delle fibre nervose e di impostare un percorso terapeutico adeguato.

La prevenzione e l’attenzione ai segnali del nostro corpo sono fondamentali per mantenere una buona salute dei piedi e prevenire disturbi come la sindrome dei piedi brucianti. Adottare uno stile di vita sano, fare attenzione alle proprie abitudini quotidiane e consultare regolarmente un medico sono passi essenziali per garantire il benessere dei nostri piedi.

La sindrome dei piedi che bruciano comporta un dolore piuttosto persistente durante il giorno, che poi si va intensificando la notte, rendendo anche difficile il sonno e peggiorando così la qualità della vita. Tra le altre cose che si possono verificare con la sindrome dei piedi che bruciano ci sono: una riduzione della sudorazione, un abbassamento della pressione, problemi intestinali e di erezione.

ALTRE CONDIZIONI NEUROLOGICHE DA NON SOTTOVALUTARE:

• ADHD: disturbo da deficit dell’attenzione o iperattività
• Riflessologia plantare: cosa cura e come funziona
• Alzheimer: come si può prevenire