Pesce azzurro: proprietà, benefici e controindicazioni

Ricco di proteine, micronutrienti e Omega 3. Bisognerebbe mangiarlo almeno due volte alla settimana, anche per sostituire la carne

PESCE AZZURRO

Il pesce azzurro comprende diverse specie di pesci di piccola taglia che hanno in comune il colore del dorso, tendente appunto all’azzurro. Alici, aguglie, sardine, costardelle, sgombri, aringhe, alacce, suri: si tratta di pesci che, a parte il colore del dorso, hanno in comune anche straordinarie proprietà nutritive, grazie alle quali apportano molti benefici al nostro organismo.

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PROPRIETÀ NUTRITIVE

Se prendiamo, per esempio, 100 grammi di sardine, che contengono circa 129 calorie, al loro interno troviamo:

  • 73 grammi di acqua
  • 20,8 grammi di proteine
  • 4,5 grammi di lipidi
  • 63 milligrammi di colesterolo
  • 1,5 grammi di carboidrati
  • 1,5 grammi di zuccheri 

Nel pesce azzurro sono presenti in significative quantità anche alcuni minerali, come il calcio, il ferroil fosforo, il sodio, il potassio e il magnesio. E ancora: vitamina A, B1 e B2 e C. 

OMEGA 3

Il pesce azzurro è ricco di Omega-3 a catena lunga, gli acidi grassi polinsaturi che possono prevenire le malattie coronariche. 

MICRONUTRIENTI

Una decina di alici copre quasi un quarto del fabbisogno giornaliero di calcio e una porzione di sgombro riesce a soddisfare le necessità quotidiane di vitamina B12. Tutti i pesci azzurri abbondano di questi micronutrienti e di zinco, minerale indispensabile per il buon funzionamento del sistema immunitario. 

BENEFICI

Tra i più importanti benefici del pesce azzurro ci sono i seguenti:

  • Riducono il colesterolo “cattivo” e abbassano i trigliceridi
  • Proteggono il cuore, i vasi sanguigni e il cervello
  • Rafforzano la memoria
  • Sono antiossidanti

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QUANTO PESCE AZZURRO BISOGNA MANGIARE

Le linee guida internazionali suggeriscono di mangiare il pesce azzurro due volte alla settimana, e di utilizzarlo in particolare come secondo per sostituire la carne.

CONTROINDICAZIONI

L’unica, vera controindicazione è la possibile presenza nel pesce azzurro di tracce di mercurio: un problema che si supera cuocendolo ad almeno 6° gradi, oppure, quando lo si mangia crudo, congelandolo per almeno un giorno a meno 20 gradi. Il pesce azzurro è sconsigliato a chi soffre di allergie al nickel.

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