I migliori insetticidi naturali

Dal sapone di Marsiglia al bicarbonato di sodio. Ma anche aglio e cipolla con una ricetta molto semplice da preparare. Come si usano gli antiparassitari

INSETTICIDI NATURALI PIANTE

Aglio, peperoncino, bicarbonato di sodio, sapone di Marsiglia. L’elenco degli insetticidi naturali è davvero lungo, e si possono facilmente preparare a casa. Con due vantaggi: un significativo risparmio per le nostre spese di coltivazione e un minore danno per l’ambiente.

Peperoncino

Quello che funziona, nel caso dei peperoncini, è la capsaicina, la sostanza che rende le bacche rosse molto piccanti. La sostanza che agli uomini regala i benefici del peperoncino, straordinario elisir per la nostra salute, mentre agli insetti, nocivi per le piante, risulta molto sgradita. Fino a costringerli ad allontanarsi.

Il procedimento per la preparazione è davvero molto semplice:

  • il peperoncino va prima essiccato, poi triturato con tutti i semi e ridotto quasi in polvere.
  • a questo punto si passa alla macerazione, con il seguente dosaggio: 20 grammi di peperoncino secco tritato in 10 litri di acqua naturale del rubinetto.

Il macerato a base di peperoncino va spruzzato sulle piante, e si può conservare, per diversi mesi, in bottiglie scure, riposte in un luogo fresco.

Bicarbonato di sodio

Acqua e bicarbonato di sodio è una combinazione che possiamo utilizzare spesso come prodotto naturale per le pulizie domestiche. Allo stesso modo risulta molto efficace per fermare i parassiti. In particolare contro il mal bianco che colpisce piante come la salvia, la zucchina e il cetriolo. Anche qui i dosaggi delle materie di base e la preparazione per l’uso sono davvero elementari. Basta aggiungere due cucchiai di bicarbonato di sodio (pari a circa 4 grammi) a un litro d’acqua, mescolare in modo che si sciolga completamente, e poi versare in un contenitore spray. Due sole precauzioni: lo spruzzo deve essere delicato, a gocce fini, e va passato su entrambi i lati delle foglie, quello superiore e quello inferiore.

Sapone di Marsiglia

Molto appropriato contro afidi e cocciniglia, questo naturale antiparassitario agisce in modo meccanico. In pratica occlude la respirazione dell’insetto, e non lo avvelena facendo anche danni all’ambiente. Il dosaggio più adatto per la preparazione corretta di questo rimedio naturale è di 15 grammi di sapone di Marsiglia per ogni litro d’acqua, possibilmente tiepida. La soluzione va nebulizzata su tutta la pianta prima che sia del tutto infestata e in condizioni tali (senza il sole) che il preparato non venga assorbito troppo velocemente, ma possa produrre i suoi effetti.

Olio di neem

L’olio di neem, completamente atossico, viene usato con eccellenti risultati per tenere a distanza parassiti, cocciniglie, coleotteri e ragnetti rossi. La migliore modalità d’uso è quella di creare una soluzione con un 2 per cento di olio di neem, un litro di acqua tiepida e del sapone di Marsiglia.

Cenere di legna

La cenere di legna è un materiale ruvido e polveroso che può agire come una barriera fisica contro alcuni insetti. Quando sparsa attorno alle piante o sul terreno, la cenere può dissuadere gli insetti come lumache, afidi, mosche e altri parassiti dal contatto diretto con la pianta. La polvere di cenere tende a seccare la pelle degli insetti e può danneggiarli, impedendo loro di muoversi liberamente. Può anche agire come un fertilizzante leggero.

Aglio e cipolla

Questo insetticida naturale è davvero facile da preparare anche grazie a degli “ingredienti” che in casa non mancano mai. Un altro enorme beneficio di preparare i pesticidi in casa sta nel fatto che possiamo utilizzare gli avanzi alimentari, eliminando totalmente un inutile spreco.

Occorrente

  • Aglio 30 grammi
  • Cipolla 20 grammi
  • Un litro d’acqua

Procedimento

Fare bollire l’acqua per 15 minuti insieme ai 30 grammi di aglio e ai 20 di cipolla. I risultati migliori sono stati ottenuti con gli ingredienti utilizzati in queste proporzioni ma il decotto mantiene una buona efficacia anche variando le proporzioni.

Il preparato non deve essere diluito per assolvere alle sue funzioni di repellente e insetticida. Tra le categorie animali tra cui è più efficace ci sono gli afidi e le cimici. Inoltre sulle liliacee, a causa dell’elevato contenuto di composti dello zolfo, l’utilizzo di questo decotto può giocare un ruolo anche nel controllo dell’oidio e di altre malattie fungine.

Come si utilizza

Il decotto una volta fatto raffreddare va distribuito direttamente sulle piante. Se deve essere utilizzato in modo preventivo, bisogna impiegarlo una volta ogni 15 giorni. Quando invece viene usato a fini curativi è consigliato ripetere gli interventi ogni 3 – 4 giorni.

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