Le rose sono le regine del giardino, regali e bellissime da sole. Ma abbinarle a una pianta che equilibri la loro forma e il loro colore, o che fiorisca mentre le rose sono a riposo, renderà il nostro giardino ancora più d’effetto.
Indice degli argomenti
Anice menta (Agastache anethiodora)
L’anice menta è una pianta perenne dai fiori alti e appuntiti, che contrastano piacevolmente con la forma a tazza delle rose. Le piante di agastache hanno circa 30 specie diverse con fiori che vanno dal blu intenso al viola lavanda, e non richiedono particolari attenzioni. Hanno bisogno di acqua ogni due settimane nei mesi caldi, ma sopportano bene anche i climi più rigidi, resistendo anche a meno 20 gradi. Una curiosità: le foglie dell’anice menta si chiamano così proprio per il loro odore.
Campanula
Pianta dalle tipiche foglie cuoriformi perfetta per la coltivazione da esterno, dà il suo meglio nei vasi sospesi, perché i fiori tendono ad avere un orientamento a cascata. La maggior parte delle specie di campanula fiorisce ripetutamente per tutta l’estate, riempiendo il giardino di colore e profumo quando le rose si prendono una pausa. Attenzione ai climi rigidi, tende a perire sotto i 7 gradi.
Erba gatta (Nepeta cataria)
Abbinamento classico con le rose, straconsigliato da giardinieri e vivaisti. Gli abbondanti sprazzi di fiori blu e lilla “inghiottono” i fiori di rosa nascondendone i gambi e le spine, in una girandola di colore entusiasmante. Molto resistente, nei fusti e nelle foglie presenta una sostanza repellente per gli insetti, quindi è anche molto utile per tenerli lontani dal nostro giardino. Tagliamo l’erba gatta dopo la fioritura e fiorirà ancora e ancora.
Baptisia (Baptisia australis)
La Baptisia è uno dei fiori blu più belli che si possa coltivare , di un blu così particolare che la varietà Baptisia Tintoria veniva utilizzata per tingere i tessuti. Fiorisce solo una volta a stagione, ma per molto tempo. E una volta che i fiori sono spariti, possiamo comunque notare uno splendido manto blu-verde, fatto di baccelli simili a quelli dei piselli, così affascinanti anche perché tintinnano quando sono scossi dal vento.
Flox (Phlox)
Tipico della stagione estiva, il flox è un fiore molto romantico, la cui varietà è notevolmente migliorata nel tempo. Le nuove varietà sono selezionate per essere molto meno inclini all’oidio, una malattia delle foglie derivante da un’infezione fungina. Il fiore del flox è molto bello, di grande effetto, e forma fitti cespugli che racchiudono le rose in una vegetazione lussureggiante. Può sembrare un’ortensia, ma si tratta del fratello gemello, più resistente e che richiede meno acqua, nonostante inizi a fiorire a più di 30 gradi.
Geranio (Geranium)
Un classico intramontabile dei balconi delle nonne. Soprattutto nella varietà lilla e viola, quella cosiddetta Hardy, i gerani sono stati a lungo la prima scelta da piantare insieme alle rose, per circondarne il tronco. Dallo sviluppo basso in altezza, sono un vero e proprio pacciame vivente e spontaneo, che va a proteggere le radici degli arbusti di rose. Inoltre completano la tavolozza cromatica del nostro giardino con le loro sfumature di bianco, rosa e blu.
Lavanda (Lavandula)
Se amiamo i fiori profumati, cosa c’è di meglio della combinazione di lavanda e rosa?Scegliamo colori che si fondano l’uno con l’altro. Le sfumature di lavanda più chiare sono meravigliose con rose pastello e rossi profondi. E che dire dei mille usi della lavanda? Ottima come profuma-ambiente o come repellente per le zanzare, ha un solo inconveniente: necessita di almeno 8 ore di sole al giorno, quindi niente zone ombrose.
Giglio (Lilium)
Il giglio è uno dei fiori più profumati, fiorisce da fine maggio ai primi di settembre, e ne esistono circa 8000 tipi diversi, con qualsiasi sfumatura di colore desideriamo. La sfumatura più rara è quella arancione brunito, e crea un contrasto meraviglioso tra fiori così appariscenti e l’eleganza delle rose. I gigli tendono a fiorire più o meno nello stesso momento delle rose, in Estate, ma se sappiamo trattarli bene ci regaleranno profumo e fiori più volte l’anno. Attenzione a come trattiamo i bulbi quando li piantiamo, però, sono molto delicati.
Salvia (Salvia pratensis)
Pianta officinale dai mille usi, curativi e in cucina tra tutti, è una delle piante da giardino più resistente e adattabile. I suoi fiori appuntiti azzurro-violetti, raramente rosa o biancastri, inizieranno a fiorire poco prima delle rose e continueranno per settimane. Assicuriamoci di potare i fiori secchi, in modo da ottenere fioriture ripetute.
Purple Sensation (Allium aflatunense)
Anche detti “aglio ornamentale”, gli alliums più grandi, come quelli detti “Purple Sensation”, tendono a fiorire a metà primavera, mentre le rose si stanno appena avviando verso una nuova crescita e sono poco più che boccioli. Se scegliamo più varietà che fioriscono in momenti diversi, avremo una lunga stagione di fiori grandi a forma di sfera di un viola intenso, che contrastano con le delicate rose.
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