Insieme, nel dolore e nella vita che ha rischiato di spegnersi in un attimo. Insieme, nello sforzo (riuscito) di ricostruire una normalità. E anzi rilanciare. La storia di Pierluigi Bonafin, 51 anni, e Michela Dal Bianco, 44 anni, si potrebbe riassumere in poche righe.
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PIERLUIGI E MICHELA INSIEME NELL’AMPUTAZIONE DI UNA GAMBA E NELLO SPORT
Pierluigi, avvocato, e Michela, impiegata, entrambi di Rovigo, con la passione per il motociclismo, una domenica di maggio del 2018 fanno un giro con la loro Harley Davidson. Improvvisamente, un’auto che procede ad alta velocità dietro di loro, un Giulietta Alfa Romeo, li travolge. Vengono trasportati in ospedale e passano alcuni giorni tra la vita e la morte. Fino a quando, a entrambi viene amputata la gamba sinistra. Da quel momento nella loro vita cambia tutto, tranne un punto fermo: il legame di coppia che li unisce. E insieme Pierluigi e Michela fanno l’intervento di protesi per la gamba amputata e riprendono una vita normale grazie a una serie di attività sportive. Sempre in coppia: bici, nuoto, ginnastica artistica. E anche rugby e moto, per lui. L’energia arriva anche grazie all’iscrizione della coppia all’associazione Obiettivo 3, creata da Alex Zanardi con lo scopo di accompagnare la riabilitazione, e il ritorno a una vita da non sprecare, le persone colpite da un grave handicap. Per vedere la luce, come dicono oggi, insieme, Pierluigi e Michela.
La foto di copertina è tratta dal sito La Voce di Rovigo.
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