Come si coltiva il pitosforo

Ama stare in riva al mare. Ben esposto al sole. La fioritura è primaverile, e non va oltre la fine di giugno

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I pitosfori, originari dell’Asia, con alle spalle una storia di due millenni, sono arbusti o piccoli alberelli sempreverdi, alquanto diffusi per il fogliame ornamentale e i fiori primaverili dal profumo intenso.

Coltivazione

Hanno foglie alterne di colore verde brillante. I fiori, bianco crema o porporini, con un profumo dolce, sono riuniti in corimbi ascellari o terminali, ma a volte possono anche essere solitari. Si utilizzano per formare siepi e per costituire piccoli alberelli.

Varietà del pitosforo

Le varietà più diffuse del pitosforo si selezionano sulla base dello spazio. In un piccolo giardino o anche sul balcone, è preferibile scegliere il pitosforo nano o il pitosforo a crescita lenta. Se invece lo spazio è maggiore, allora si può optare per il pitosforo a foglia grande, oppure per il pitosforo a crescita rapida. 

Esposizione e clima

Il pitosforo Predilige i climi temperati-caldi. Gradisce posizioni soleggiate, comprese anche quelle in riva al mare. In ogni caso, il pitosforo non può avere meno di sei ore di luce solare al giorno.

Terreno e cure colturali

Preferisce terreni leggeri, privi di ristagni d’acqua, e non tollera i terreni umidi. Predilige i terreni argilloso-sabbiosi ricchi di sostanza e freschi. In caso le piante presentino uno sviluppo stentato si può intervenire distribuendo un concime polivalente nelle stagioni primaverile ed estiva. Trattandosi di una pianta molto resistente, il pitosforo cresce bene sia all’aria aperta sia in un semplice vaso. 

Annaffiature

Queste piante richiedono annaffiature normali, più frequenti al momento dell’impianto e in caso di andamento stagionale secco. 

Semina e fioritura

La propagazione avviene solitamente per seme o per talea. Per i meno esperti si consiglia di acquistare piantine di 2 o 3 anni e di metterle a dimora in terreno fertilizzato. La fioritura è primaverile: da maggio a giugno.

Problemi e rimedi 

A parte i danni causati dal gelo sulle specie meno rustiche, non sono soggetti a particolari problemi di coltivazione. 

Pianta medicinale

Oltre a essere una bella pianta ornamentale, con i suoi fiori dal dolce profumo, il pitosforo è anche una pianta medicinale. Con qualità antibatteriche, antinfiammatorie e diuretiche.

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