Solo qualche tempo fa vi abbiamo raccontato dei micro-giardini autogestiti dai cittadini del quartiere Poble Sec di Barcellona, in Spagna, per combattere il degrado e incentivare il verde urbano. Un’iniziativa importante portata avanti anche nelle nostre città, da tanti cittadini volontari. Ricordate la storia di Mauro Silenzi, il giornalaio più green d’Italia? Nella sua storica edicola nel cuore di Porta Portese non si vendono soltanto giornali, cartoline e biglietti per la metropolitana, ma si adottano alberi.
Ma anche a Cesano Boscone si vive all’insegna del verde e della socialità: qui i cittadini hanno riqualificato la città attraverso la coltivazione di tanti orti urbani.
PROGETTO PER ADOTTARE ALBERI A BERLINO
Questa volta, invece, ci spostiamo a Berlino per raccontarvi del progetto Giess den Kiez (Dai acqua al tuo quartiere), grazie al quale i cittadini possono adottare un albero e prendersene cura. Le estati aride e secche degli ultimi anni hanno messo a dura prova la sopravvivenza degli alberi in città. Da qui l’idea di dar vita ad una mappa interattiva in cui è possibile rintracciare, in tutta l’area urbana, ben 625mila piante.
La piattaforma è stata sviluppata e promossa dal laboratorio di innovazione CityLab Berlin: dopo aver effettuato la registrazione al portale, tutti gli utenti possono selezionare, attraverso la mappa, gli alberi presenti nel proprio quartiere e scegliere quello da innaffiare con regolarità. Per ogni albero, la piattaforma riporta le indicazioni riguardanti la specie, l’età e il fabbisogno settimanale di acqua. Ad esempio, ci sono alberi più giovani che necessitano di maggiori quantità di acqua, mentre altre piante hanno una resistenza maggiore e quindi richiedono acqua solo di tanto in tanto.
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DAI ACQUA AL TUO QUARTIERE, BERLINO
Attraverso la piattaforma è possibile conoscere, inoltre, quanta acqua piovana ha ricevuto un determinato albero nel corso dell’ultimo mese. I dati vengono forniti dal Servizio Meteorologico Tedesco e aggiornati quotidianamente. Gli utenti, invece, possono indicare quando hanno innaffiato un albero per l’ultima volta.
Un progetto fondamentale soprattutto durante il periodo estivo quando, anche Berlino, a causa dei cambiamenti climatici, fa i conti con temperature anomale. Negli ultimi anni, la Capitale tedesca ha visto la scomparsa di ben 7mila alberi a causa di incendi, temporali forti e siccità.
LE STORIE DI CHI SALVA GLI ALBERI:
- L’uomo che salva gli alberi si chiama Fiorenzo Caspon. Vive nel trevigiano
- Yacouba Sawadogo: l’uomo che ha fermato il Sahara. Piantando alberi con una tecnica antica
- Fabio Clauser, il centenario che sussurra agli alberi. Portando nelle istituzioni l’amore per le foreste
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