Anche Milano, come Roma e altre città italiane, è una città affollata di animali. Non sempre graditi. Al primo posto ci sono gli scoiattoli americani, che frequentano innanzitutto le aree dei parchi: sempre affamati e vivaci, si avvicinano continuamente alle persone, ricevono cibo e proliferano. E possono anche mordere.
Gli animali che popolano Milano
Poi ci sono le tartarughe: arrivano dalle case dei cittadini che se ne liberano, anche in modo piuttosto incosciente. E ancora i pappagallini e i gabbiani reali, aumentati negli ultimi tempi, pronti a piombare sui bidoni della spazzatura a caccia di rifiuti da mangiare. Nella zona verde di Boscoincittà in via Novara, invece, si trovano diverse specie di serpenti: nessuna è velenosa, e la più diffusa e quella del biacco, di colore grigio-verdastro, che può raggiungere una lunghezza di quasi due metri.
In teoria, gli animali che affollano la città non rappresentano un problema. In realtà, ci sono aspetti di igiene e anche di tutela dei luoghi e di altre specie che vanno considerati. A partire da una raccomandazione che vale per tutti i cittadini: non dare da mangiare agli animali che affollano i quartieri di Milano. Quanto ai danni ambientali, il WWF, per esempio, ricorda che gli scoiattoli americani se diventano una maggioranza, possono essere aggressivi e attaccare gli scoiattoli europei a coda rossa, più timidi e sicuramente non invadenti.