Rasatura tradizionale: tutti i benefici

La rasatura tradizionale è sicuramente il modo migliore di fare la barba. Per il tempo, senza fretta, che si concede chi fa questa scelta. Per il piacere che provoca, compresa la flagranza che spande in bagno durante il suo percorso. Per l’uso di prodotti naturali, e per il basso consumo di acqua. Tutti gli ingredienti di una rasatura tradizionale, dal rasoio alla schiuma, dal sapone al dopobarba, facili da reperire su Internet, come cercare su Google recensioni ristoranti.

RASATURA TRADIZIONALE

Radersi è da sempre uno dei piccoli piaceri nella vita di un uomo. Naturalmente non vogliamo assolutamente riferirci al film di Rambo, nel quale al protagonista viene quasi brutalmente imposto radersi, ma a un rituale in cui ci si prende del tempo per se stessi. Rasatura completa, baffi o anche barba lunga, ma curata, non importa, l’unica cosa che conta davvero è vivere quei 10-30 minuti per allontanarsi da tutto e tutti e godersi un momento di relax.

COS’È LA RASATURA TRADIZIONALE

In un mondo in cui la velocità è tutto (siamo nel pieno dell’era del presentismo) e bisogna sempre essere pronti in qualsiasi momento, dedicare quel quarto d’ora per radersi è considerata una cosa superflua. Sulla base di questa esigenza si sono sempre più diffusi i rasoi usa e getta e la schiuma da barba già montata. Il termine rasatura tradizionale si riferisce invece a un modo di farsi la barba con il quale ci riprendiamo il nostro tempo e non siamo condizionati dalla fretta. Da qui l’utilizzo di rasoi di stile classico, ovvero:

• mano libera: è il classico rasoio da barbiere che si richiude su se stesso ed è composta da un manico e una lama che va affilata di volta in volta;
• lo shavette: essenzialmente è come il mano libera, avendo quasi sempre la stessa forma, ma non è composta da una lama fissa bensì dalla possibilità di mettere delle lamette usa e getta;
• il rasoio di sicurezza: è l’antenato più recente del moderno rasoio usa e getta. È composto da un manico e una testa, al cui interno va inserita una lametta usa e getta.

Parte integrante, se non fondamentale, della rasatura tradizionale sono i saponi. Infatti, proprio come una volta, per farsi la barba dovrai montare il sapone a mano con un pennello apposito. Detta così sembra faticoso rispetto alla spruzzata di una bomboletta di schiuma, ma è vero il contrario, anche perché ricorrendo a questo vecchio modo di montare il sapone si può godere la flagranza dei profumi sprigionati nel bagno.

BENEFICI PER LA PELLE

La rasatura tradizionale presenta diversi benefici per la pelle, che viene trattata con estrema delicatezza e senza forzature.

Da diverso tempo anche gli uomini si sono resi conto dell’utilità di alcuni prodotti di bellezza, e questo fenomeno ha preso il nome digrooming.

• prodotti pre e post rasatura: anche se utilizzabili durante una qualsiasi rasatura, di solito questi non vengono quasi mai presi in considerazione. Un buon pre-barba può aiutare a evitare arrossamenti della pelle dovuti a lame molto aggressive o a prodotti che possono provocare secchezza dell’epidermide. Un buon dopobarba ha lo stesso effetto, con la possibilità tra l’altro, di sceglierlo se con presenza di alcol o meno.
• la lama: essendo tutti i rasoi monolama, l’impatto sul nostro viso sarà molto più delicato. Tra l’altro esistono migliaia di lamette in giro, ognuna con i suoi pro e suoi contro, ma soprattutto ognuna adattabile a un viso e a una pelle specifica.
• i saponi: tralasciando l’aspetto puramente estetico legato ai profumi e alle fragranze, i prodotti e le componentistiche sono molto più ricercate e di qualità. Parliamo di ingredienti naturali e spesso anallergici.

RASATURA TRADIZIONALE E SOSTENIBILITÀ

La rasatura tradizionale, in primo luogo, richiede l’utilizzo di pochissima acqua, cosa da non sottovalutare. Questa modalità di fare la barba di solito prevede l’uso di rasoi in acciaio che hanno lunga vita e non si riducono continuamente in rifiuti. Così come i saponi che adoperano prodotti green, la stragrande maggioranza delle volte, e le loro scatole, talvolta in materiale riciclato, possono essere utilizzate facilmente o buttate nella plastica. A differenza delle bombolette, non contengono gas e un sapone può anche durare mesi, se non un anno.