Ravanelli: proprietà, benefici e controindicazioni

RAVANELLI

I ravanelli sono ortaggi le cui prime tracce risalgano alla civiltà egizia, e la storia vuole che fossero molto consumati dalle persone che lavoravano nella costruzione delle piramidi, per le loro qualità energetiche. In effetti, grazie alla presenza di potassio e di calcio, i ravanelli sono utili a dare energia a tutto l’organismo. Ma è l’unico beneficio che apportano.

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI

Per ogni 100 grammi di ravanelli si contano 13 calorie. E inoltre:

• 0,01 grammi di lipidi
• 0,9 grammi di proteine
• 1,4 grammi di fibra
• 1,9 grammi di carboidrati
• 240 milligrammi di potassio
• 59 milligrammi di sodio
• 39 milligrammi di calcio
• 29 milligrammi di fosforo
• 0,9 milligrammi di ferro

BENEFICI

Forniti in abbondanza di vitamina C, i ravanelli finiscono per rafforzare le difese immunitarie e svolgono un’attività preventiva contro la febbre, l’influenza, e le classiche malattie della stagione invernale. Inoltre:

• Con l’apporto della vitamina B hanno un’azione antinfiammatoria e contribuiscono a un corretto funzionamento del sistema nervoso
• Conciliano il sonno
• Hanno una funzione depurativa molto importante, con la quale proteggono il fegato e i reni
• Sono ben forniti di calcio, e quindi rafforzano le ossa
• Abbassano la glicemia e riducono il livello di trigliceridi nel sangue
• Interferiscono positivamente con l’assorbimento dei grassi durante i pasti
• Grazie al contenuto di potassio, aiutano ad abbassare la pressione sanguigna
• Contrastano l’invecchiamento delle cellule
• Per la presenza di isotiocinati, molecole che producono l’odore pungente e il sapore piccante dei ravanelli, alcuni studi hanno dimostrato l’utilità di questi ortaggi nella prevenzione di alcuni tumori

I RAVANELLI AIUTANO A DIMAGRIRE?

I ravanelli aiutano a dimagrire per due motivi. Hanno un apporto molto basso di calore, e quindi sono previsti nelle diete di chi deve perdere peso. Ricchi di fibre, favoriscono il senso di sazietà e quindi inducono a mangiare meno.

RAVANELLI E CELLULITE

I ravanelli sono preziosi anche per contrastare la cellulite. Ricchi di acqua, sono diuretici e aiutano la ritenzione idrica. Disintossicano l’organismo e agiscono come drenanti sui tessuti, con un efficace effetto sgonfiante.

USI IN CUCINA

Questi ortaggi sono allo stesso tempo facili e versatili da usare in cucina. Anche perché vanno mangiati essenzialmente crudi. In pinzimonio o con l’insalata, semplicemente con olio e limone. Gli abbinamenti migliori, con l’insalata, sono con asparagi, patate, rucola, tonno e uova sode. Queste sono due ricette che trovate sul nostro sito.

• Insalata di ravanelli con barbabietole e arance. Una ricetta facilissima, da gustare durante la pausa pranzo e anche la sera, in caso di pasto leggero.

Si prepara in meno di quarto d’ora.

• Insalata di ravanelli e asparagi. Straordinaria combinazione di sapore e di salute.

QUANTI RAVANELLI SI POSSONO MANGIARE?

I ravanelli sono un ortaggio che può contare su una stagione molto lunga, da aprile alle fine di ottobre. Costano poco, sono facili da trovare ed ancora più semplice mangiarli, visto che il loro uso migliore è di prenderli crudi, all’interno di ogni tipo di insalata.

CONTROINDICAZIONI

I ravanelli sono decisamente sconsigliati a chi ha problemi con la tiroide. Per un motivo: contengono goltrogeni, molecole di origine vegetale che possono inibire la funzione della tiroide perché interferiscono con il metabolismo dello iodio. Inoltre, non sono adatti in caso di reflusso gastroesofageo, colon irritabile, gastrite, e altri problemi all’apparato gastrointestinale. Anche le fibre, delle quali i ravanelli sono ricchi, possono risultare irritanti per le persone che hanno un apparato intestinale debole.

Ortaggi che non possono mancare nella dieta:

• Cetrioli
• Cipolle
• Fave
• Patate
• Piselli