Da terreni abbandonati a orti condivisi: l’attività dell’associazione “Terre Colte”

L'Associazione di Promozione Sociale e Culturale “Terre Colte” pone tra i suoi obiettivi non solo il recupero e il riutilizzo delle terre abbandonate e incolte ma anche la promozione di idee per la creazione di redditi alternativi e occupazione, l’autoproduzione e il consumo sostenibile.

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RECUPERO TERRENI ABBANDONATI –

Per il progetto di riuso di terre abbandonate e incolte che contribuisce a creare posti di lavoro ed a sviluppare una nuova agricoltura, l’associazione di Promozione Sociale e Culturale Terre Colte ha vinto il Premio Non sprecare 2014. Questa realtà si sviluppa a partire dalla prima esperienza nella provincia di Cagliari di recupero di un terreno di circa 3.000 mq. incolto e abbandonato in una residenza di campagna, poi trasformato in un orto condiviso. In meno di 12 mesi dei 40 lotti da 50 mq. disponibili, più del 50 per cento erano già occupati, con notevoli benefici per i nuovi ortolani, per l’ambiente e per il proprietario del terreno. L’esperienza positiva del proprietario del terreno, viene subito raccontata e immediatamente replicata in un’altra residenza con le stesse caratteristiche e che ottiene altrettanto successo.

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L’ASSOCIAZIONE TERRE COLTE –

Alla conferma di una terza realtà a sposare il progetto si è capito che il concetto degli orti condivisi doveva essere sviluppato in forma organizzata, in modo che tanti altri soggetti potessero beneficiarne. Nasce così l’associazione Terre Colte.

L’ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE TERRE COLTE –

Attualmente costituiscono l`associazione 3 residenze di campagna che hanno messo a disposizione circa 10.000 mq di terra dove trovano spazio quasi 200 orti, attualmente occupati da circa 50 famiglie. Dipendendo dal tempo dedicato, l`orto di 50 mq può produrre anche 30/40 kg al mese di prodotti ortofrutticoli. Gli associati a “Terre Colte” possono fare richiesta di lotti da 50 mq dove possono produrre i loro ortaggi preferiti. Al momento oltre 40 famiglie coltivano già  il loro orto e fanno parte del progetto.

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BENEFICI DELLA COLTIVAZIONE DELL’ORTO –

Il beneficio non è solo ed esclusivamente nel raccolto, dedicarsi alla coltivazione dell’orto permette di:

  1. Evadere dal quotidiano e curarsi dallo stress
  2.  Rilassarsi a contato con la natura
  3. Compiacersi del curare la crescita e sviluppo delle piantine
  4.  Coltivare nuove amicizie
  5.  Sfruttare del sapere comune
  6.  Insegnare ai nostri piccoli come funziona la natura
  7.  Imparare i ritmi e tempi della natura
  8.  Mangiare sano, naturale, e biologico garantito
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    OBIETTIVI FUTURI DELL’ASSOCIAZIONE TERRE COLTE –

    Tra i suoi scopi sociali l’associazione oltre allo stimolo al riuso delle terre abbandonate e incolte, propone idee per la creazione di redditi alternativi e occupazione, l’autoproduzione e il consumo sostenibile. Gli obbiettivi per il prossimo triennio sono tanti:

    · Costituire un network di 30 spazi dedicati ad orti condivisi
    · Recuperare 100.000 mq. di superficie utile da coltivare
    · Totalizzare 2.000 lotti da 50 mq e altrettante famiglie che coltivano il proprio orto
    · Contare almeno 5.000 soci
    · Auto-produrre 500.000 Kg di prodotti ortofrutticoli.

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