Reggio Emilia capitale green d’Italia

60 alberi ogni 100 abitanti. Differenziata quasi all’85 per cento. E un piano per la mobilità in bici che risale al 2008

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Reggio Emilia ha conquistato e consolidato un primato molto importante: è la capitale green d’Italia, grazie a una serie di record che riguardano tutti gli indici più significativi in termini di sostenibilità.

Innanzitutto, gli alberi: sono 60 per ogni 100 abitanti, una proporzione record rispetto alle altre città italiane. In secondo luogo c’è il valore in crescita della raccolta differenziata, arrivata all’83,8 per cento. Con un neo da segnalare: i cittadini di Reggio Emilia continuano ad aumentare anche la quantità di rifiuti prodotti (sono arrivati a 661 chili pro-capite all’anno), e questo significa che al buon senso civico nello smaltimento dei rifiuti non si accompagna uno sforzo per evitare lo spreco dell’eccesso di spazzatura prodotta, sia nelle abitazioni, sia nei settori del commercio, dell’industria e dell’agricoltura.

La terza leva che consente a Reggio Emilia di essere la capitale green d’Italia è la mobilità. Nelle zone del centro è entrato in vigore il divieto di superare i 30 chilometri all’ora e il primo piano della mobilità in bici, nella città emiliana risale al 2008. Oggi cento abitanti di Reggio Emilia si contano 48,14 metri di piste ciclabili, tutte ben attrezzate e messe in sicurezza; allo stesso tempo i mezzi pubblici sono sempre più apprezzati dai cittadini, con una media di 102 viaggi pro-capite all’anno. Ma anche nel campo della mobilità si registra un’ombra: nonostante il continuo aumento delle piste ciclabili e dell’offerta di mezzi pubblici, i cittadini di Reggio Emilia continuano a essere acquirenti compulsivi di auto private. Ormai si contano 88 auto ogni 100 abitanti, mentre erano 70 appena nel 2023: un aumento che non trova giustificazioni nel vasto ventaglio di alternative all’auto disponibili per tutti i residenti della cittadina emiliana.

Fonte immagine di copertina: Wikipedia

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