Come al solito, anche in un percorso non sempre facile, a volte possono diventare decisivi i piccoli gesti, le piccole attenzioni. E’ così anche nella vita matrimoniale, dove un semplice accorgimento, condiviso, può cambiare tutto, in meglio. Senza correre il rischio di sprecare la storia della vostra vita. Un esempio: mettersi d’accordo, marito e moglie, su una regola. Quando si litiga, la faccenda si chiude nello spazio delle 24, senza strascichi e rancori che vanno avanti per giorni.
Indice degli argomenti
MATRIMONIO FELICE
Premettiamo che il matrimonio è sempre una grande scommessa, un partita a due con la vita e con le sue incertezze, un percorso che sicuramente non avrà mai lo stesso ritmo e neanche la stessa intensità. E premettiamo che in tutte le cose della vita, comprese le scelte matrimoniali che possono essere decisive per la nostra felicità, in un senso o nell’altro, c’è sempre il noto “fattore c”, ovvero l’elemento della fortuna, della sorte. Bene, fatte le premesse, quando una vita di coppia, una relazione duratura, salta non in modo fisiologico, per esempio per esaurimento della voglia di stare insieme o dell’attrazione fisica, ma in modo patologico, per esempio dopo pochi mesi, c’è una domanda da farsi: Perché abbiamo sposato la persona sbagliata? Dove sta la genesi di un errore così grave? E come si evita?
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SPOSARE LA PERSONA GIUSTA
Dei manuali sull’amore, sul matrimonio, sulla convivenza, è sempre bene diffidare. Ma ci sono eccezioni. Come nel caso delle regole per sposarsi con (buone) garanzie di riuscire a realizzare un matrimonio felice, pubblicate sul sito del giornale americano New York Times. L’articolo è diventato uno dei più ricercati, e noi vi proponiamo le 10 regole della felicità coniugale con un’avvertenza: il matrimonio resta e resterà sempre una grande scommessa. Ed è bravo e fortunato chi la vince. Ma veniamo ai consigli.
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DIECI CONSIGLI PER UN MATRIMONIO FELICE
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ESSERE CHIARI SUI FIGLI
Dite sempre, prima di sposarvi, se e quanti figli volete. Scoprire in ritardo, o dopo il matrimonio, un dissenso su questo punto, può essere deflagrante. Potreste avere opinioni molto diverse al riguardo ed è bene parlarne prima.
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DIVIDERE EQUAMENTE I COMPITI
Stabilite un’equa divisione dei carichi di lavoro con i futuri neonati. E magari anche per lavori domestici che non potete delegare a terze persone. L’aiuto reciproco è fondamentale.
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STABILIRE UN’INTESA SULL’ECONOMIA FAMILIARE
Stabilite un’intesa sull’economia familiare. La gestione del budget destinato alla famiglia va comunque condivisa, ed è bene chiarire il metodo e i criteri delle spese di casa.
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CREARE COMPLICITA’
Una coppia funziona bene, e dura a lungo, molto a lungo, se crea complicità. Tra marito e moglie e rispetto agli altri, figli compresi. La complicità con i figli significa che i due genitori non fanno lo stesso mestiere, non hanno lo stesso ruolo (magari uno è più severo, l’altro più tollerante), ma condividono fino in fondo lo stesso obiettivo: educare bene i figli.
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PRESTARE ATTENZIONE ALLA VITA SESSUALE
Concordate su che cosa intendete per “una soddisfacente vita sessuale”. E mettetevi d’accordo. Non bisogna stabilirla a priori, ci mancherebbe, ma nemmeno sottovalutarne l’importanza.
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TROVARE PASSIONI IN COMUNE
Confrontatevi sulle passioni che vi possono unire. E cercate di trovarne più di una: vi aiuteranno a reggere le fatiche quotidiane di un matrimonio. Possono essere hobby, sport, viaggi, amicizie comuni.
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AFFRONTARE I TEMI FONDAMENTALI DELLA VITA DI COPPIA PRIMA DEL MATRIMONIO
Ricordate che se non affrontate i temi fondamentali della vita di coppia prima del matrimonio, sarete costretti a farlo dopo. E potrebbe essere troppo tardi. Quindi parlate in anticipo delle cose più importanti.
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DIVIDERE I RUOLI CON I FIGLI
Mettevi d’accordo su una sana divisione dei ruoli con i figli. È inutile e controproducente essere entrambi severi, o viceversa. Cercate di alternarvi rispettando una linea comune. Molto controproducente e nocivo, anche per la vita matrimoniale, è il ruolo del padre che si trasforma in amico del figlio, perde prestigio, funzione e autorevolezza. O della madre-elicottero troppo presente e protettiva nella vita dei figli.
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SDRAMMATIZZARE LE LITI
Stringete un patto: sdrammatizzare le liti. E chiuderle, quando ci sono, entro le 24 ore. Senza trascinarle all’infinito. Protrarle oltre rischia di fomentare inutili rancori. Il rischio, se date un peso eccessivo a un litigo anche banale e lo trascinate avanti nel tempo, è di aprire contenziosi a catena, oppure riaprire vecchie occasioni di contrasto, che subivano tranquillamente e di fatto erano state cancellate.
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RITAGLIARSI I PROPRI SPAZI
E ritagliatevi i vostri spazi: una coppia non può essere sommersa dagli impegni familiari, specie quelli con i figli. A volte, per ritrovare armonia, sorrisi, felicità e passione, basta un breve viaggio tete à tete (qui metti bene accenti che dal mio pc non riesco). Come quando eravate fidanzati.
GLI INGREDIENTI DELLA FELICITÁ:
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