Una delle più belle spiagge della Sardegna si prepara a diventare una vera e propria oasi ecologica. A Stintino, infatti, l’accesso a la Pelosa, celebre per le sue acque cristalline e la sabbia cangiante, a partire da questa estate verrà regolamentato da regole sempre più stringenti che hanno l’obbiettivo di frenare il rischio erosione, conseguenza dell’eccessiva presenza dell’uomo. Nello specifico il Consiglio comunale ha fissato un numero chiuso, potranno accedere al massimo 1500 persone al giorno, e un ticket di 3,50 auro per il parcheggio.
RESTRIZIONI SPIAGGIA LA PELOSA SARDEGNA
Diverse misure di tutela erano già state introdotte negli scorsi anni e avevano portato degli ottimi risultati, così il sindaco Antonio Deiana ha deciso di dare un’ulteriore stretta. La Pelosa per l’ex borgo di pescatori di Stintino è più di una spiaggia. Questa famosissima striscia di costa ha trasformato di fatto l’economia della zona, che da diversi lustri fa affidamento quasi totalmente sul turismo. Con i soldi ricavati dal ticket verranno garantiti una serie di servizi, tra cui la manutenzione dell’arenile, delle fontanelle per il risciacquo dei piedi e la pulizia della spiaggia. La concessione dei servizi sarà affidata con apposita gara d’appalto.
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SPIAGGIA LA PELOSA STINTINO
L’area interessata va dalla prima all’ultima discesa a mare e il servizio partirà il primo giugno e finirà il 30 settembre, con orario dalle 8 alle 18. I turisti che sceglieranno questa spiaggia potranno godere anche di servizi di accompagnamento per i disabili, di servizi d’informazione e di sensibilizzazione ambientale. Sulla spiaggia de la Pelosa sono in vigore già da tempo i seguenti obblighi: l’utilizzo di stuoie, di non prelevare sabbia o sassolini, e il divieto alla vendita ambulante. Infine, è in fase di attuazione un progetto che prevede lo smantellamento della strada asfaltata che conduce alla spiaggia, che verrà sostituita da una grande passerella pedonale in legno.
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