Ricaricare il cellulare pedalando: questa la curiosa iniziativa portata avanti all’aeroporto Schipol di Amsterdam per permettere ai passeggeri di ricaricare lo smartphone e, allo stesso tempo, combattere la sedentarietà attraverso un po’ di sano movimento.
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LA STAZIONE DI RICARICA WEBIKE – Sono sufficienti 30 minuti per ricaricare completamente la batteria attraverso queste particolari stazioni di ricarica denominate Webike, ideate da Patricia Ceyens e Katarina Verhaegen, fondatrici dell’azienda WeWatt.
I MATERIALI DI RICICLO DELLE STAZIONI DI RICARICA WEBIKE – Ogni stazione prevede diverse postazioni ed è munita di sgabello e pedali. Tutti i materiali in legno e pelle sono eco-compatibili: il telaio è in alluminio riciclato, il rivestimento del sedile in cuoio riciclato, la parete laterale in cedro riciclato, il corpo in alluminio e acciaio e il tavolo in Trespa ricavato da rifiuti industriali riciclati.
COME FUNZONA LA POSTAZIONE WEBIKE – Il funzionamento è molto semplice: si collega lo smartphone al dispositivo e mentre si pedala si aspetta il volo o la coincidenza del treno. Un sistema pensato però non solo per gli aeroporti e le stazioni ferroviarie ma anche per le aziende dove i dipendenti potrebbero così combattere la sedentarietà dovuta alle tante ore trascorse dietro la scrivania.
DOVE E’ POSSIBILE TROVARE LE POSTAZIONI WEBIKE – Oltre all`aeroporto di Amsterdam è possibile trovare queste speciali postazioni di ricarica Webike anche presso l’aeroporto di Bruxelles in Belgio, la stazione Gare de Montparnasse in Francia e in tante altre stazioni della metro, librerie, e università europee.
(Le immagini sono tratte dalla pagina Facebook dell’azienda WeWatt)
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