Sapete che è possibile recuperare gli scarti di uno dei frutti simbolo dell’estate? Il riciclo delle bucce di anguria ci consente infatti di riutilizzare queste apparentemente inutili ma preziose risorse in una serie di modi sorprendenti e creativi. Dalla cucina al giardinaggio, passando per l’artigianato, le bucce di anguria, anziché finire nella pattumiera, possono trovare una nuova vita. Di seguito, 10 idee per riciclarle, riducendo gli sprechi e valorizzando al massimo questo delizioso frutto.
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Contenitore macedonia
Tagliando a metà l’anguria e scavandola con cura, potete ottenere un pratico e scenografico contenitore per la macedonia. Naturalmente, la polpa andrà a finire in questa, insieme a quella di altri frutti. Come ad esempio il melone cantalupo, ma anche more, mirtilli e frutti di bosco in genere.
Marmellata
Con le bucce di anguria si può preparare una deliziosa marmellata: basta tagliare la parte bianca (privata di quella verde) a dadini e farli cuocere in una pentola capiente insieme allo zucchero per circa 2 ore, mescolando di tanto in tanto per non fare attaccare il composto sul fondo.
Canditi
Le bucce possono diventare anche dei canditi: tagliatele a strisce, eliminando la parte verde con un pelapatate. Cuocetele in acqua bollente per 5 minuti, scolatele. Preparate uno sciroppo con 1 parte di zucchero e 1 parte di acqua, portate a ebollizione, aggiungete le bucce e cuocete a fuoco lento fino a quando diventano traslucide. Scolatele e lasciatele asciugare su carta forno.
Compost
Con bucce e semi, potete nutrire il terreno aggiungendole al compost. Tagliate le bucce a pezzi piccoli, mescolatele con altri scarti vegetali e materiali secchi (foglie, paglia o altro). Mescolate con frequenza regolare per favorire l’aerazione e accelerare il processo di compostaggio.
Buccia sottaceto
La buccia dell’anguria può diventare anche una gustosa conserva. Potete farla sottaceto esattamente come preparereste i cetriolini, le melanzane o le zucchine. Diventerà un originale antipasto da proporre agli ospiti durante le occasioni conviviali.
Intagliata
La buccia dell’anguria può anche essere intagliata e diventare un’opera d’arte a tutti gli effetti. Quella che vedete sopra è stata anche colorata con dei coloranti alimentari. Da usare a piacere, magari come decorazione nell’ambito di una festa di compleanno tra bambini.
Lanterna
Svuotata e intagliata può diventare anche una lanterna o un portacandele per creare atmosfera durante le cene estive in terrazza o giardino. Basta avere un po’ di pazienza e di precisione.
Zuppiera
Il riciclo delle bucce di anguria passa anche per la tavola. Così come detto per la macedonia, una volta svuotata, può diventare una zuppiera per contenere gazpacho, bevande alla frutta o drink alcolici. Sicuramente non passerà inosservata.
Insalata
Le bucce, tagliate con cura a bastoncini dopo essere state private della parte verde, sono perfette in insalata. Conditele con olio, sale, pepe, aceto e menta: otterrete un contorno insolito e fresco.
Semi tostati
L’ultima idea non riguarda la buccia ma i semi, altra importante componente del frutto. Basta lavarli, farli asciugare al sole, passarli in forno dopo averli conditi con sale e pepe fino a quando diventano croccanti. Una volta freddi, diventano un salutare spuntino, o un’aggiunta sfiziosa a insalate, zuppe e tanti altri piatti.
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Foto Apertura di Karolina Kaboompics via Pexels
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