Il problema si ripresenta, per molte famiglie, ogni anno. Pochi mesi dopo l’inizio dell’anno scolastico, quando purtroppo ricompaiono i pidocchi, fino a vere e proprie epidemie nelle scuole, negli asili e nelle palestre scolastiche. Luoghi molto frequentati dai bambini. Ma attenzione: i pidocchi, le cui uova hanno un guscio molto resistente, non hanno alcuna preferenza di età, e tutti possono essere colpiti.
Per evitare il fastidioso grattacapo, e i vari problemi che ne derivano (a partire dalle lesioni del cuoio capelluto), è molto importante, innanzitutto, ispezionare bene la testa sospetta di pediculosi, con una buona illuminazione e con una lente di ingrandimento. Sapendo che i pidocchi attaccano, indifferentemente, capelli castani, rossi o biondi.
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Come eliminarli
Un vero e proprio incubo per le mamme, i pidocchi sono piccoli parassiti di colore bianco-grigiastro con cui i bambini spesso entrano in contatto quando iniziano a frequentare la scuola e a stare insieme ai propri coetanei. Si tratta di piccoli insetti che, per sopravvivere, hanno bisogno di colonizzare il cuoio capellutodove si depositano e depongono le uova dette lendini.
Cosa sono
Innocui per la salute, i pidocchi possono risultare però particolarmente fastidiosi: il gran prurito è dovuto alla loro puntura e non alla sporcizia. A volte si tende erroneamente a credere che alla base dei pidocchi vi sia una scarsa igiene e pulizia personale, in realtà non è affatto così. I pidocchi adorano il pulito, non saltano e si trasmettono ad esempio quando i bambini giocano a stretto contatto o tramite pettini, spazzole, sciarpe e cappelli.
Una volta che entrano in contatto con cuscini, coperte, berretti, asciugamani e indumenti, è bene lavare tutto ad una temperatura superiore ai 60 gradi.
Come ci si accorge di avere i pidocchi?
Innanzitutto, il gran prurito è uno dei segnali più evidenti. I pidocchi vivono circa un mese e si moltiplicano velocemente depositando moltissime uova /lendini, simili alla forfora per colore e grandezza, che si schiudono dando vita alle Ninfe, piccole e rossastre, prima di maturare nella forma adulta, nera, di circa 2/4mm. I pidocchi adorano vivere sulla nuca e nella parte posteriore del capo, dietro alle orecchie.
Rimedi naturali contro pidocchi e lendini
Per debellare i pidocchi non ci sono solo i prodotti in commercio: ecco alcuni rimedi naturali che vi permetteranno di prevenire o eliminare i pidocchi dai capelli dei bambini.
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Pettine a maglie finissime
Acquistiamo un pettinino a maglie fini e passiamolo sulla testa dei bambini ogni giorno. Questo servirà a vedere se ci sono lendini (che rimarranno intrappolate) e ad agire in maniera tempestiva. Può essere utile bagnare il pettine nell’aceto e passarlo tra i capelli dei bimbi. Questa operazione non solo rimuove le lendini ma scongiura l’arrivo di nuovi pidocchi.
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Lozione all’aceto
Con l’aceto potete anche preparare una lozione con del vino bianco, in parti uguali e poi versare la stessa dopo aver lavato i capelli, sui capelli umidi. Distribuite bene e poi avvolgete la chioma in un sacchetto di plastica per circa 10 minuti. Risciacquate infine con l’acqua e il gioco è fatto.
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Aceto e maionese
Prendete una porzione di aceto e due di maionese e mischiatele in una ciotola: preparate così una mistura eccellente per questo problema. Cospargete il composto sopra i capelli e sul cuoio capelluto e lasciate agire per 2 ore. Poi sciacquate con acqua tiepida e districate i capelli con il pettine apposito per i pidocchi. Una volta a settimana risciacquate i capelli dei bambini con un bicchiere di aceto: è in grado di disinfettare la parte del capello a cui si attaccano le lendini.
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Infuso di eucalipto
Anche l’eucalipto sembra essere inviso ai pidocchi. Bollite dell’acqua e poi aggiungetevi delle foglie di eucalipto. Lasciate in infusione per un quarto d’ora e successivamente versate l’infuso su tutta la lunghezza della chioma e sul cuoio capelluto: i pidocchi saranno presto eliminati.
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Infuso di aglio
Anche l’aglio svolge un’azione eccellente contro la pediculosi e possiede un potere antibiotico. Pendetene una testa e immergetela in acqua bollente. Fate riposare per 2 ore, filtrate l’acqua e poi versate l’infuso d’aglio sula testa. Coprite con un telo e lasciate agire per un’intera notte.
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Infuso di rosmarino
Il rosmarino ha un potere pulente e rafforzativo davvero enorme. Con un infuso, preparato con foglie essiccate di quest’ultimo immerse in acqua bollente, si riesce a pulire a fondo la capigliatura, magari utilizzando un pettine a denti stretti che facilità la rimozione di insetti e uova.
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Lavare pettini, spazzole e fermagli
Almeno una volta alla settimana è necessario lavare tutti gli oggetti che vengono a contatto con i capelli tenendoli per un paio d’ore immersi in acqua bollente con detergente delicato.
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Trattare i peluches
Possono essere lavati a secco, con il bicarbonato di sodio. Riponeteli per circa 24 ore in un sacco chiuso ermeticamente e poi, una volta trascorso questo tempo, scuoteteli energicamente prima di tirare fuori i peluches. Infine, spazzolateli con cura in modo da eliminare l’eccesso di bicarbonato.
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Tea tree oil
Questo olio essenziale, dall’azione antisettica, è in grado di soffocare i pidocchi e le lendini e quindi prevenirne la diffusione. Un altro metodo è poi quello che consiste nel mescolare un pò di shampoo neutro, preferibilmente formulato con ingredienti naturali, con qualche goccia di un olio essenziale nemico dei pidocchi: ad esempio lavanda, menta o eucalipto.
Lozione naturale contro i pidocchi
E a proposito di oli essenziali, ecco come preparare in casa una lozione fai da te, a base di ingredienti naturali, in grado di eliminare i pidocchi. Vediamo insieme come procedere:
Occorrente
- Olio di oliva
- Olio essenziale di tea tree
- Olio essenziale di lavanda
Procedimento
(Per 100 gr di lozione)
- Mescolate insieme 89 grammi di olio di oliva, 10 grammi di olio essenziale di tea tree e 1 grammo di olio essenziale di lavanda. Potete scalare proporzionalmente le dosi in base alla necessità e alla quantità.
- Applicate la lozione sul cuoio capelluto e massaggiate per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo, ricoprite la testa con una cuffietta in plastica e lasciate agire per altri 10 minuti. Successivamente, con l’aiuto di un pettine per pidocchi, rimuovete i parassiti e le loro uova.
- A questo punto, non vi resta che procedere con lo shampoo. Adoperate il prodotto una volta ogni sette giorni, per un periodo non superiore alle tre settimane.
Come liberarsi dei pidocchi con pettinina e balsamo
Materiale occorrente
- balsamo liquido bianco per capelli
- pettinina fine per capelli
Procedimento
- Bagnate i capelli con acqua tiepida e frizionateli con molto balsamo.
- Con la pettinina passate ciocca per ciocca tutti i capelli: partite dall’attaccatura e andate fino alla fine.
- Nella pettinina, accanto al balsamo, resteranno imprigionati i pidocchi, che potete riconoscere dai loro punti scuri, e le uova.
- Ad ogni passaggio sciacquate bene la pettinina per evitare che ci siano residui di pidocchi.
- Risciacquate i capelli al termine del trattamento, in modo che non ci siano più tracce di balsamo.
- Ripetete il trattamento ogni due giorni, e tenete presente che dovranno passare almeno dieci giorni prima che sia del tutto efficace e che possiate finalmente sentirvi liberi dai pidocchi.
Prevenzione
I pidocchi si presentano soprattutto durante la primavera e l’autunno e, per evitare che attacchino i capelli del vostro bambino, attuate queste precauzioni semplici ma efficaci:
- Dite ai vostri figli di evitare il contatto “testa a testa” con altri bimbi, così da evitare il diffondersi del problema.
- Non si dovrebbero condividere cappelli, cuffie, auricolari, pettini e tutto ciò che può favorire il passaggio di questi insetti. I pettini e le spazzole vanno disinfettati periodicamente in acqua calda e bicarbonato.
- Aggiungete dell’olio di Neem al vostro shampoo abituale per lavare i capelli dei piccoli. L’olio di Neem abbassa il ph della cute e crea un ambiente inviso ai pidocchi, facilitandone anche il distacco dai capelli.
- La mattina, prima che entrino a scuola potete applicare, dietro le orecchie e sulla nuca dei bambini, essenze di timo e Tea Tree oil, che allontanano questi fastidiosi insetti.
Un consiglio
Evitate di utilizzare la lozione in caso di disturbi o lesioni al cuoio capelluto e per evitare eventuali irritazioni chiedete sempre il parere del vostro medico prima di procedere.
Pediculosi cosa sapere
- I pidocchi del capo non hanno alcuna preferenza per un tipo o un colore di capelli
- Il contagio non avviene perché i pidocchi saltano, ma attraverso il contatto dei capelli o delle spazzole e dei pettini che vengono usati
- Un taglio corto dei capelli facilita la soluzione del problema, ma non lo elimina
- Il pidocchio del capo non causa lesioni del cuoio capelluto. Queste possono arrivare solo se ci si gratta troppo
- L’aria calda del phon non elimina le lendini, le uova dei pidocchi
- Il pidocchio del capo non trasmette altre malattie
- I pidocchi del capo non possono arrivare dagli animali domestici: vivono solo sull’uomo.
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