Farfalline in dispensa: da dove arrivano e come si eliminano

Alloro, aceto e olio di lavanda sono prodotti naturali, ottimi per evitare i danni delle farfalline. La prima regola è preventiva: chiudere bene la busta del cibo rimasto

rimedi naturali contro le farfalline del cibo

Quante volte sarà capitato anche a voi di aprire la dispensa in cui conserviamo le riserve di cibo e di trovarla invasa dafarfalline simili a piccole falene. Questi piccoli insetti infatti attaccano principalmente le confezioni di farina, riso, pasta, biscotti, cereali e cacao. Per rendersi conto della loro presenza basta controllare se, tra i diversi scaffali della dispensa, vi sono eventuali formazioni filamentose simili a ragnatele: in questo caso vuol dire che sono state depositate le uova che si sono poi trasformate in larve. Alla farfalline possono aggiungersi le mosche, per le quali esistono precisi ed efficaci rimedi naturali.

Come allontanare le farfalline del cibo

Una volta accertata la presenza delle farfalline nel cibo, la prima cosa da fare è pulire a fondo tutti i ripiani e buttare via le confezioni aperte. Importante, inoltre, non mescolare mai i prodotti vecchi con quelli acquistati di recente e pulire a fondo i contenitori in plastica prima di riutilizzarli. Usate anche contenitori chiusi ermeticamente, tipo dei barattoli di vetro, per conservare la pasta rimasta, specie quando si tratta di una modica quantità. In ogni caso, non fate leggerezze: il cibo colpito dalle farfalline, purtroppo, è sprecato e non potete fare altro che buttarlo.

Alloro e chiodi di garofano

Ecco allora cinque semplici rimedi naturali che vi permetteranno di tenere lontani dalla dispensa piccoli insetti e parassiti, ed evitare sprechi di cibo:

  • Per cominciare, sapete che l’odore dell’alloro è in grado di allontanare le farfalline? Vi basterà posizionarne qualche foglia nella dispensa per tenerle lontane.
  • Un altro rimedio è invece quello dell’arancia “chiodata” con chiodi di garofano: come l’odore dell’alloro anche quello dei chiodi di garofano non viene apprezzato dalle farfalline che così si tengono ben lontane dalle confezioni di cibo.

Acqua e aceto

Di tanto in tanto, pulite la dispensa con una soluzione preparata con acqua e aceto.

Olio essenziale di lavanda

Infine, ecco un rimedio non solo naturale ma anche profumatissimo: procuratevi dellolio essenziale di lavanda e dopo averne imbevuto un fazzoletto, posizionatelo tra gli scaffali. In alternativa, utilizzate l’olio essenziale di menta, citronella o eucalipto.

Prevenzione

Inutile dire che il primo rimedio naturale contro qualsiasi insetto nella vostra dispensa è di carattere preventivo. Qualsiasi confezione, per esempio un pacco di pasta, che abbiamo aperto e non consumato del tutto, prima di essere depositata in dispensa va chiusa in modo ermetico. Assicurandoci che nell’ambiente scelto non ci siano tracce di umidità.

Come eliminare le tarme del cibo

Le tarme del cibo, dette farfalline, possono arrivare da diverse direzioni. Magari erano presenti nella confezione già quando l’avete acquistata al supermercato (ecco perché è sempre utile dare uno sguardo alla data di scadenza). D’altra parte, la proliferazione delle tarme del cibo è devastante per la sua velocità: una femmina di tarma alimentare può fare fino a 300 uova alla volta. Quando avete pulito bene il mobile, con acqua e aceto, lasciate le mensole libere, in grado di respirare, prima di rimettere il cibo nei vari scaffali. E controllate tutte le confezioni, una per una, specialmente durante la stagione estiva.

Insetti nella pasta

La pasta è uno degli obiettivi privilegiati degli insetti alimentari. Per toglierli non avete molte alternative: dovete evitare che riescano ad attaccare la busta dove è conservata la pasta. Pensate che la loro energia arriva al punto che, senza precauzioni, riescono perfino a bucare le buste di plastica della pasta. Ecco perché per la pasta aperta sono sempre preferibili contenitori ermetici. Ma c’è una cosa molto utile da fare, prima, nel disporre il cibo in dispensa per evitare gli attacchi degli insetti: dividere la pasta dai cereali, e tenere ben distanziati i due tipi di cibo. Stesso discorso per biscotti, legumi e farina: tutto in scomparti separati.

Come proteggere la farina dagli insetti

Il problema della farina, che rischia di essere uno degli obiettivi delle farfalline, riguarda l’estate. Nei mesi caldi sia l’umidità sia le temperature troppo alte espongono la farina ai rischi maggiori e anche alla possibilità che si formino grumi e muffe. Per proteggere la farina, allora è preferibile chiuderla in una sacchetto di carta, oppure di plastica ermetica, o di avvolgerla nella pellicola. Non escludete la possibilità, in estate, durante i periodi più caldi, di conservare la farina in frigorifero.

Come eliminare gli insetti nei mobili

In generale gli insetti alimentari, si vanno a piazzare all’interno dei mobili, anche delle semplici credenze, dove sanno che prima o poi arriverà del cibo da aggredire. Attrezzate questi spazi in modo idoneo, e sempre con il criterio dei rimedi naturali, senza ricorrere ad articoli chimici. Per esempio: utilizzate fettine di limone, o di cetriolo. Le mettete in un piattino o in un piccolo bicchiere all’interno del mobile e dovete soltanto cambiare cetriolo e limone ogni settimana. Vedrete che saranno in grado di tenere a debita distanza i nemici del vostro cibo conservato.

Come eliminare farfalline in camera da letto

Le tarme, quando le condizioni sono ideali, non attaccano solo in cucina. Ma anche in ambienti più delicati per la nostra igiene personale, come le camere da letto. Le tarme, infatti, si distinguono in due grandi categorie: quelle che si nutrono di cibo e quelle che preferiscono i tessuti naturali. Come eliminare le farfalline in camera da letto? Ci sono due metodi, dei quali il primo è sicuramente più naturale. Arieggiate bene la camera, lavate a fondo lenzuola e federe, fatele asciugare bene al sole, evitate che si accumuli umidità in camera. Il secondo rimedio sono delle palline di canfora che potete acquistare in qualsiasi negozio di casalinghi, da mettere sotto il materasso. L’importante è che non stiano a contatto con il corpo umano.

Come liberarsi delle tarme del cibo

Per liberarsi delle tarme del cibo, prima che abbiamo fatto i loro danni, ci sono alcuni rimedi naturali in termini di prevenzione. Innanzitutto non bisogna mai lasciare sui tavoli dove abbiamo mangiato, o sulla tovaglia, avanzi di cibo. Attirano gli insetti. Gli ambienti dove si mangia vanno sempre tenuti ben puliti. In secondo luogo, nelle dispense o sulle mensole, i contenitori di cibo, preferibilmente in vetro, devono essere chiusi bene. Infine, per disinfettare lo spazio in modo naturale, esiste un rimedio efficacissimo: l’aceto di vino.

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