Calvizie: cause, rimedi e trapianto di capelli

In Italia il 39 per cento degli uomini e il 13 per cento delle donne soffrono di calvizie. Il ciclo vitale di un capello e l’ipotesi del trapianto

rimedi per la calvizie

Perché cadono i capelli

Perché cadono i capelli? Quali sono le cause di un fenomeno così frequente, sia tra gli uomini sia tra le donne? Ci sono cause diverse, che vanno dal cibo, agli stili di vita, dal fumo allo stress. Ma non vanno sottovalutati anche i fattori ereditari. Lacalvizie è un fenomeno che suscita molto dibattito tanto tra chi ne è affetto quanto tra gli specialisti del settore. Si tratta di un tema sul quale purtroppo sono diffusi molti luoghi comuni e molte leggende prive di fondamento, perciò è utile consultare l’infografica “La calvizie in Italia e nel resto del mondo”, ideata dall’Istituto Helvetico Sanders, leader nel trapianto di capelli da oltre 30 anni, che spiega con parole semplici quali sono le cause della calvizie e quali sono i falsi miti da sfatare.

Calvizie in Italia 

L’Italia è un Paese in cui il 39% degli uomini ha un problema di calvizie e il 13% delle donne soffre di caduta dei capelli; sono numeri che fanno riflettere, considerando che secondo un sondaggio, il 65% degli italiani pensa che la calvizie sia l’inestetismo peggiore. Dal confronto con altri paesi, tuttavia, l’Italia ne esce abbastanza bene, poiché è al settimo posto tra le nazioni in cui ci sono più calvi: il primo posto è occupato dalla Repubblica Ceca (42,79%) e il decimo dal Canada (37,42%). Il divario maggiore è con i paesi asiatici e in particolare la Cina, dove i calvi sono solo il 20% della popolazione. Ciò dipende da un enzima che trasforma il testosterone in DHT e che negli asiatici è meno attivo. La caduta dei capelli è dunque un problema per molti italiani, i quali cercano informazioni e supporto principalmente sul web, poiché, come vediamo nell’infografica, il 59% degli uomini e il 64% delle donne cerca su Internet come fare per contrastare la calvizie.

Il ciclo di vita di un capello

Per comprendere meglio cosa accade con la calvizie, bisogna sapere qual è il ciclo di vita di un capello: ogni follicolo del cuoio capelluto produce un nuovo capello quando il precedente ha terminato il suo ciclo (che può variare dai 2 ai 7 anni). Ogni capello cresce in modo indipendente rispetto agli altri e ognuno segue tre fasi. La fase anagen è quella della crescita attiva e dura da 1 a 4 anni, la fase catagen dura 2-3 settimane ed è il momento in cui il follicolo si ritira dalla superficie del cuoio capelluto. A questo punto il capello smette di crescere ed entra nella fase telogen, quando rimane attaccato al follicolo per circa 3 mesi finché non cade. Questo è il normale ciclo di vita di un capello, il problema è quando non viene rimpiazzato da un nuovo capello e quindi il follicolo non è più capace di produrne. Dall’infografica sappiamo anche quanti capelli abbiamo, in media, in testa: 150.000 se si è biondi, 110.000 se si hanno i capelli scuri e 90.000 se si hanno i capelli rossi.

Le cause della calvizie negli uomini

L’alopecia androgenetica è la principale causa della caduta dei capelli nell’uomo, dipende da fattori genetici e ormonali, ma esistono anche altre cause, quali stress, diete dimagranti errate, fumo, anemia, interventi chirurgici, malattie e farmaci. Riguardo la predisposizione genetica, in genere si manifesta intorno ai 35 anni di età e occorre sapere che non è un eccesso di ormoni maschili a determinare la caduta, bensì una maggiore sensibilità del follicolo a questi ormoni. Il DHT danneggia il follicolo e comporta una miniaturizzazione che impedisce di far crescere nuovi capelli.

Le cause della calvizie nelle donne

Anche nelle donne la calvizie può essere ereditaria e quindi può verificarsi l’alopecia androgenetica (di solito tra i 30 e i 40 anni), ma può manifestarsi anche durante altri momenti della vita, per esempio nella pubertà oppure in menopausa. Il diradamento che colpisce il cuoio capelluto femminile è più diffuso rispetto alla calvizie maschile, ovvero non colpisce un’area specifica del capo ma l’intera parte superiore della capigliatura. Anche nel caso delle donne lo stress, le cattive abitudini alimentari e i farmaci possono essere cause della calvizie.

La calvizie precoce

Si parla di calvizie precoce quando si iniziano a perdere i capelli intorno ai 20 anni e in questo caso può dipendere da fattori psicologici (ansia, stress, traumi emotivi) che portano a un assottigliamento del capello e a una produzione eccessiva di sebo. La calvizie precoce può determinare problemi nelle relazioni e per questo si sceglie di intervenire con trattamenti o trapianti che possano ridare il piacere di accarezzare una chioma fluente.

rimedi per la calvizie 1

Il trapianto dei capelli

Il trapianto dei capelli non è un intervento banale. Richiede molta professionalità e per una seduta servono dalle sei alle otto ore. i risultati, se tutto va per il meglio, non si vedono prima di otto mesi dall’intervento. Il costo è alto, fino a 10 mila euro, e anche per questo molte persone vanno in Turchia a fare il trapianto di capelli, convinte che si tratti del luogo più adatto nel rapporto tra sicurezza, qualità dell’intervento e costi.

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