Afte: cause, rimedi e prevenzione

Possono arrivare da una disposizione genetica o da allergie alimentari. Evitare caffè e spezie e curare bene l'igiene della bocca. Le piante che aiutano

rimedi per curare le afte
A guardarle, sono piccole lesioni della cute, che si formano all’interno della bocca, sui tessuti della mucosa orale. Quindi: guance, lingua, gengive, palato. Le afte, che non sono assolutamente contagiose, in alcune persone tendono a ricomparire con una certa frequenza. Buon motivo per affrontare con i rimedi naturali e con una buona prevenzione, a partire dall’igiene orale.

Cosa sono

Le afte sono molto diffuse: colpiscono circa il 10 per cento della popolazione, e non devono allarmare né indurre a correre in farmacia per fare una scorta di presunti medicinali. Bastano alcuni semplici rimedi naturali, e le afte passano da sole in un tempo massimo di circa una settimana. Piuttosto, per l’igiene orale quando si ha una tendenza al fenomeno delle afte, è opportuno utilizzare uno spazzolino con le setole morbide.

Cause

Le cause delle afte non sono ancora del tutto chiare. Sono stati tuttavia individuati diversi fattori scatenanti che favorirebbero l’insorgenza delle mini ulcere. Un ruolo essenziale nella comparsa delle afte è giocato da:

  • Disposizione genetica
  • Allergie alimentari
  • Carenze nutrizionali
  • Applicazione errata di protesi dentarie
  • Reflusso gastroesofageo
  • Stress
  • Squilibri ormonali
  • Herpes labiale
  • Piccoli traumi locali di varia natura, come morsi accidentali, un uso sbagliato dello spazzolino da denti o lievi scottature
  • Vizio del fumo
  • Agenti microbiologici, tra cui lo streptococco orale
  • Alterazioni endocrine
  • Disturbi del sistema nervoso

Collutori naturali

Il vero problema delle afte sta nel fatto che sono piuttosto dolorose, e possono rendere più complicato riuscire a mangiare. Allo stesso tempo, per evitare sprechi, dobbiamo sapere che non esistono medicinali in grado di prevenire le afte, e semmai possono funzionare i collutori, a  partire da quello naturale, fatto in casa. A base di erbe e oli naturali. Un’altra forma di prevenzione essenziale è quella di bere molto: l’acqua protegge l’igiene della bocca, anche attraverso la sua frequente circolazione.

rimedi per curare afte 2

Sintomi

L’afta inizia a manifestarsi con comparsa di dolore e bruciore sulla mucosa interessata. Nell’arco di ventiquattro ore, appare una piccola area arrossata, che successivamente dà spazio a un’erosione di forma ovale e di colore grigiastro o bianco-giallastra. La maggior parte delle lesioni scompaiono in due settimane, senza lasciare cicatrici. Mediamente, le ulcere non superano un centimetro di grandezza, tranne in alcuni soggetti in cui possono risultare più ampie e profonde. In questi casi, la guarigione può prolungarsi fino a sei settimane. I tempi possono allungarsi anche quando le afte insorgono in regioni del cavo orale in cui si verifica un contatto costante con i denti o con gli alimenti, che provoca traumi ripetuti nel corso della giornata. Le afte possono essere accompagnate da linfonodi nel collo e, a volte, senso di malessere e febbre.

Rimedi

Non esistono farmaci miracolosi per curare le afte. I trattamenti attualmente disponibili servono ad alleviare i sintomi e a favorire la cicatrizzazione delle ulcere. Tra questi possiamo ricordare:

  • Collutori e gel antisettici a base di clorexidina
  • Collutori contenenti principi attivi antinfiammatori
  • Cerotti bioaderenti a base di sostanze come l’aloe vera, dall’azione antisettica, lenitiva e, antinfiammatoria
  • Acido ialuronico in gel
  • L’olio essenziale di chiodi di garofano ha un ottimo potere lenitivo nel caso di infezioni in bocca

La scelta terapeutica varia a seconda delle caratteristiche dell’afta (dimensione, frequenza delle recidive, numero delle lesioni) e delle necessità specifiche dei pazienti.

Piante contro le afte

Alcune piante, da utilizzare preparando un semplice infuso, hanno un’azione anche più potente del colluttorio. Da un lato sono lenitive rispetto al dolore, dall’altro versante eliminano il problema alla radice.
Le piante più efficaci contro le afte sono:
  • La salvia. Una pianta usata da secoli  per le sue qualità antinfiammatorie.
  • La mirra: una resina oleosa ottenuta per incisione della corteccia di una pianta. Si tratta di una sostanza ricca di proprietà curative: disinfettante, astringente e antinfiammatoria.
  • La calendula allevia il dolore attraverso risciacqui della bocca o anche con un semplice impacco direttamente sulla zona dell’afte.
  • L’iperico produce un sollievo molto rapido ed è usato anche contro le gengiviti.

Afte e limone

Un rimedio naturale molto potente ed efficace per le afte è il limone. Basta fare una piccola spremuta, diluendo il limone in poca acqua, e poi procedere con sciacqui (due-tre nel corso della giornata). All’inizio avrete un lieve bruciore, ma poi le afte spariranno.

Cure

Accanto al trattamento, alcune accortezze permettono di velocizzare la guarigione delle afte. Ecco le più efficaci:

  • In presenza di queste fastidiose ulcere orali può esservi utile assumere probiotici per ripristinare la flora batterica e rafforzare il sistema immunitario
  • Non fatevi mancare mai una corretta igiene orale
  • Evitate tutti i cibi che possono provocare irritazione, come caffè, zuppe calde, spezie, pepe, peperoncino, aceto e agrumi
  • Abolite bevande calde, alcol e fumo
  • Soprattutto nei cambi di stagione, su prescrizione medica può risultarvi utile assumere integratori a base di vitamina B, la cui carenza può favorire la comparsa delle afte

Sul piano della prevenzione non potete fare molto, ma una dieta ricca di frutta e verdura può essere un valido aiuto. Anche il consumo di alimenti ricchi di vitamina A, B ed E appare efficace per prevenire il disturbo. Non dimenticateli.

Quanto dura un’afta?

Il tempo fisiologico di una afte è tra i 7 e i 15 giorni. Poi scompare. Questo percorso potrà essere accelerato dalla costanza con la quale intervenite con i vostri rimedi naturali.

Afte in bocca: quando preoccuparsi

Le afte di per sé sono benigne. Possono tuttavia essere associate a malattie sistemiche o essere confuse con altre lesioni del cavo orale, potenzialmente pericolose. È consigliabile che vi rivolgiate a uno specialista medico nei casi in cui:

  • L’afta è eccezionalmente grande
  • Le lesioni si ripresentano con frequenza molto ravvicinata
  • L’afta non si è ancora cicatrizzata dopo tre settimane dalla sua insorgenza
  • Si evidenziano segnali di infezione nell’area colpita dal disturbo
  • Si manifestano contemporaneamente sintomi sistemici, come febbre, perdita di appetito o di peso, che suggeriscono la possibile presenza di qualche patologia.

PREVENZIONE

Per evitare le afte è comunque fondamentale una buona igiene della bocca, lavandosi i denti quando è necessario e usando una volta al giorno un collutorio naturale. Evitate di esagerare con cibi acidi o piccanti e bevete abbondantemente.

Come eliminare le afte in bocca velocemente

Per eliminare velocemente un’afta in bocca, quando la situazione non è troppo deteriorata, può funzionare antico rimedio della nonna. Basta essere attrezzati con bicarbonato di sodio e acqua. A quel punto si mescola un cucchiaino di bicarbonato di sodio con l’acqua, girando fino a quando non si formi una pasta piuttosto solida. Questa la si applica sul punto dove si trova l’afta e si lascia riposare per dieci minuti. Poi si risciacqua. Il procedimento va ripetuto per quattro volte al giorno fino alla scomparsa delle afte.

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