Inquinamento luminoso: così la luce artificiale fa ingrassare

L’inquinamento luminoso non fa altro che peggiorare in tutto il mondo. Con la conseguenza che abbiamo un cielo sempre più chiaro, è difficile ormai vedere alcune stelle, e ci sono anche alcuni rischi per la salute, come l’aumento del peso. I dati elaborati dal NoirLab della National Science Foundation, un importante centro di ricerche astronomiche di Tucson, in Arizona, descrivono bene la situazione.L’inquinamento luminoso, dovuto alle luce artificiale delle aree urbane, aumenta ogni anno del 6,5 in Europa, del 10,4 in Nord America e del 6,5 nel resto del mondo. La media globale è del 9,6 per cento.

Cause

La causa principale dell’inquinamento luminoso è legata all’aumento della luce artificiale, sia negli impianti pubblici (pensiamo all’illuminazione stradale, ma anche alle luce dei monumenti) sia in quelli privati (abitazioni e uffici). Per spiegare il fenomeno gli scienziati ricorrono alla metafora “dell’effetto tenda”: l’inquinamento luminoso fa in modo che il cielo venga coperto da una gigantesca tenda. E quindi perda luce e colori naturali.

Conseguenze

Tra le conseguenze dell’inquinamento luminoso ci sono:

• L’alterazione naturale del ciclo notte-giorno per flora e fauna. Nel caso delle piante viene alterato il ciclo della fotosintesi clorofilliani, con problemi di crescita e di sviluppo delle piante; nel caso degli uccelli l’inquinamento luminoso determina delle deviazioni normali percorsi di migrazione.
• Troppa luce nelle ore notturne può disturbare il sonno dell’uomo. Ed è stata accertata una minore produzione di melatonina nelle persone che lavorano nelle ore notturne.
• Molte stelle diventano sempre meno visibili, come nel caso della famosa striscia della Via Lattea. In alcune grandi città non si riescono più a vedere Venere e Saturno.
• Una buona quota dell’illuminazione pubblica, specie quella stradale è spreco puro.

Luce artificiale e aumento di peso

La luce artificiale, se la sprechiamo e se esageriamo nel suo uso, incide negativamente anche sul peso. Ci fa ingrassare. Uno studio condotto da alcuni ricercatori olandesi del Leiden University Medical Center e pubblicato sulla rivista International Journal of Obesity  mette in relazione l’eccessiva esposizione alla luce artificiale con l’obesità.

In pratica, l’inquinamento luminoso innanzitutto altera la produzione di melatonina, l’ormone che regola il rapporto e il ciclo tra veglia e sonno, peggiora le nostre dormite, e favorisce il sovrappeso. Inoltre incide sull’attività del grasso bruno, quello che permette agli animali di andare in letargo, e con questo favorisce l’accumulo di grassi che fanno peso con il metabolismo che entra in corto circuito. Infine, l’eccessiva esposizione alla luce artificiale ci spinge a mangiare tardi, quando il metabolismo rallenta, i grassi si accumulano e il nostro peso aumenta.

Alzheimer

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