Aspirapolvere: questi sono fuorilegge. Sprecano troppa energia

Le nuove direttive europee su uno degli elettrodomestici più utilizzati nelle nostre case: non devono consumare più di 1.600 watt. Così si può risparmiare con le bollette e ridurre le emissioni

Risparmio energetico aspirapolvere: le direttive europee

RISPARMIO ENERGETICO ASPIRAPOLVERE – A 150 anni dalla nascita dell’aspirapolvere, l’Unione europea ha messo in campo una serie di direttive che impongono la produzione e la commercializzazione di aspirapolvere che consumano meno energia, dichiarando di fatto fuorilegge gli apparecchi che superano le 1600 watt. Il limite si abbasserà ulteriormente (900 watt) nel 2017.

ASPIRAPOLVERE: LE DIRETTIVE EUROPEE PER LIMITARE I CONSUMI DI ENERGIA – Come sottolinea il direttore di Non Sprecare, Antonio Galdo, si tratta di un provvedimento che ben si sposa con la filosofia del “Non Sprecare”: l’utilizzo dei nuovi aspirapolvere, infatti, porterà una riduzione dei consumi energetici (e quindi del costo della bolletta) e dell’emissione di CO2.

LA STORIA: Obsolescenza programmata, beni progettati per scadere subito dopo la garanzia

LEGGI ANCHE: Standby, così nel mondo sprechiamo 60 miliardi di euro di elettricità

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto