La crisi a tavola ora si combatte abbuffandosi: dal Nord al Sud del Paese aumentano infatti i locali dove è possibile mangiare tanto e spendere poco.
La nuova formula anticrisi denominata “All you can eat” inizialmente molto diffusa soprattutto nei ristoranti orientali, giapponesi e cinesi in particolare, da qualche tempo ha convinto anche i gestori di trattorie e pizzerie.
LEGGI ANCHE: Risparmiare in cucina, dalla spesa al menu
RISTORANTI ALL YOU CAN EAT – In pratica si tratta delle formule “giropasta” e “giropizza” collaudate con successo da numerosi locali e ristoranti in cui, con un prezzo fisso, si può mangiare tutta la pasta o la pizza che si vuole.
Per il conto finale si va dai 10-15 euro di pizza o pasta a volontà ai 20 dei ristoranti giapponesi.
Il tutto senza trascurare la qualità degli alimenti: sono numerosi i ristoranti in cui anche i piatti preparati con alimenti biologici rientrano nella formula “All you can eat”.
NEI RISTORANTI “ALL YOU CAN EAT” NON SI SPRECA CIBO – Regola fondamentale: il cibo non deve andare sprecato, motivo per cui in alcuni locali quello che rimane nel piatto si paga a parte.
PER APPROFONDIRE: A Helsinki nasce il “foodsharing di quartiere” per non sprecare cibo
LE FORMULE ANTICRISI DEI RISTORANTI – Ma sono tanti i ristoranti che oltre ad abbassare i prezzi o a proporre determinati menu anticrisi, hanno detto no allo spreco di cibo e bevande. Ad esempio sono numerosi quelli che in ogni regione d’Italia hanno aderito all’iniziativa Buta Stupa grazie alla quale il cliente a fine cena può portare con sè la bottiglia di vino consumata solo a metà così come sono sempre di più i ristoranti che prevedono la cosiddetta eco-vaschetta mediante la quale il cliente può portare a casa in modo igienico e sicuro il cibo avanzato.
Iniziative importanti che testimoniano una grande attenzione nei confronti del non spreco e del riciclo alimentare.
PER SAPERNE DI PIU’: A Rimini niente sprechi al ristorante, il cibo che avanza puoi portarlo a casa
Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
- Iscriviti alla nostra Newsletter cliccando qui;
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite;
- Seguici su Facebook, Instagram e Pinterest.