Anche per un elementare diritto, la possibilità dei disabili di frequentare una spiaggia, molto famosa e molto bella, in Italia serve una sentenza del tribunale. Dopo quasi dieci anni di battaglia giudiziaria. Così a Sabaudia, finora, spiaggia e dune, tanto evocate dalle cronache rosa, restano inaccessibili ai disabili.
SABAUDIA SPIAGGE E DUNE VIETATE AI DISABILI
La Corte d’Appello di Roma, dopo un ricorso presentato da Fabrizio Ghiro e dall’Associazione Luca Coscioni e dopo la sentenza di primo grado, ha confermato la condanna del comune per comportamenti discriminatori nei confronti di chi vive su una sedia a rotelle e non può andare ala mare. Le prime denunce risalgono a una decina di anni fa. Ma a Sabaudia tutti hanno fatto orecchie da mercanti, a partire dai noti frequentatori delle due e di quelle spiagge dove affacciano le loro ville. Forse non vogliono essere disturbati. La prima condanna contro Poi, nel 2018, è arrivata la prima condanna del Tribunale di Latina a danno del comune di Sabaudia e adesso il bis in Appello. Per evitare un’ulteriore melina l’associazione Luca Coscioni ha deciso di ricorrere anche al tar e imporre la costruzione delle opere indispensabili per consentire l’accesso ai disabili. Chissà, sarebbe bello vedere i famosi turisti di Sabaudia dalla parte dei disabili!
SABAUDIA PIU’ SPIAGGIA A PAGAMENTO MENO LIBERA
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