Saja, la piccola gigante che sogna di diventare un’atleta per superare gli orrori della guerra

Nel 2016 questa giovane ragazza siriana è stata colpita da una granata. Nell'esplosione sono morte tutte le sue amiche e i dottori, per salvarle la vita, sono stati costretti ad amputarle una gamba. Questa tragedia, però, non ha scoraggiato Saja che, ancora oggi, con il sorriso, continua a rincorrere il suo sogno.

SUPERARE L’ORRORE DELLA GUERRA

SAJA PICCOLA GIGANTE

La guerra in Siria ha distrutto intere famiglie, provocando migliaia di morti e di profughi. Saja, come tanti altri bambini della sua età, sotto le bombe è rimasta ferita e i medici, per salvarle la vita, sono stati costretti ad amputarle una gamba. La ferita le ha tolto la gioia di correre spensierata come si dovrebbe fare alla sua età ma non l’ha privata delle speranza e della fiducia in una vita migliore. Una forza interiore che l’Unicef ha voluto raccontare nella campagna “Piccoli giganti” che prova a far emergere le battaglie quotidiane che sono costretti a combattere tanti bambini siriani per superare ingiustizie, violenze e povertà. Per riuscirci Saja ha deciso di impegnare tutta se stessa nella realizzazione di un sogno: diventare un’atleta per partecipare alle Paralimpiadi.

LEGGI ANCHE: Guerra in Siria, i bambini diventano pokemon per chiedere al mondo di essere tratti in salvo

ATLETI DISABILI

Saja ha 13 anni e prima che scoppiasse il conflitto viveva nella città siriana di Aleppo. Il suo sogno, fin da piccola, è sempre stato quello di diventare una ginnasta, un’aspirazione che però ha dovuto fare i conti con la guerra. Nel 2016, infatti, questa giovane coraggiosa è stata colpita da una granata mentre si trovava con le sue amiche. L’esplosione ha provocato la morte di tutte le ragazze tranne Saja, che i medici sono riusciti a salvare amputandole la gamba sinistra dal ginocchio in giù. Questa tragedia, che avrebbe distrutto psicologicamente ed emotivamente chiunque, non ha spezzato Saja che in fondo al suo cuore ha trovato la forza di continuare a lottare per esaudire il suo desiderio di diventare un’atleta. Un sogno che l’Unicef, grazie alla campagna #Piccoligiganti,sta cercando di esaudire.

SUPERARE L’ORRORE DELLA GUERRA

L’obiettivo della campagna dell’Organizzazione delle Nazioni Unite è quello di promuovere i diritti e migliorare le condizioni di vita dei bambini siriani. Per riuscirci si è impegnata a diffondere e far conoscere le loro storie anche sul canale Real Time con la trasmissione “Piccoli Giganti”, che nasce dall’adattamento del format Pequeños Gigantes. In questo modo il grande pubblico può scoprire attraverso la viva voce di questi bambini quello che accade in Siria.

La foto è tratta dalla pagina della campagna Unicef “Piccoli giganti

DONNE CORAGGIOSE CHE LOTTANO PER UN MONDO MIGLIORE:

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto