Buone pratiche: l’Asl di Pavia spegne le luci e dimezza la bolletta elettrica

Non mancano giorni in cui non sentiamo parlare di sprechi e truffe nella sanità: solo pochi giorni fa vi avevamo parlato del caso delle cliniche italiane finite nel mirino della Guardia di Finanza per finti ricoveri e addirittura interventi chirurgici truccati. Oggi però torniamo sull’argomento non per parlarvi dell’ennesimo sperpero di denaro pubblico ma per […]

Asl Pavia

Non mancano giorni in cui non sentiamo parlare di sprechi e truffe nella sanità: solo pochi giorni fa vi avevamo parlato del caso delle cliniche italiane finite nel mirino della Guardia di Finanza per finti ricoveri e addirittura interventi chirurgici truccati.

Oggi però torniamo sull’argomento non per parlarvi dell’ennesimo sperpero di denaro pubblico ma per presentarvi un’Asl virtuosa e contro gli sprechi. Si trova a Pavia e per dare un taglio netto alle spese della bolletta elettrica ha deciso di attuare tutta una serie di rimedi non spreconi che consistono nel ridurre il numero di ascensori in funzione, far svuotare i cestini della carta solo tre volte a settimana anziché tutti i giorni, razionare la carta igienica nei bagni ma soprattutto spegnere in maniera alternata i neon del corridoio. Rimane illuminato senza alcuna variazione solo l’ingresso principale in cui vi sono gli sportelli riservati al pubblico.

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Ma non è la prima volta che l’Asl di Pavia mette in atto queste buone pratiche. Già a dicembre scorso, in occasione dei due ponti a ridosso delle festività, si era deciso di tenere gli uffici chiusi in modo da risparmiare sul riscaldamento.

Un passo importante quello della Asl di Pavia che magari potrà portare qualche minimo disagio ai dipendenti ma che sicuramente permetterà di risparmiare denaro prezioso da impiegare per gestire al meglio l’azienda sanitaria.

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