«Più che la povertà, mi indigna lo spreco» (Madre Teresa di Calcutta – foto)

Il 5 settembre diventa Santa la donna che spese tutta la vita dalla parte dei più poveri. E diceva: «Il mondo è diviso in due parti, in una si spreca e nell’altra si crepa». Le sue parole hanno ispirato il libro Non sprecare e questo sito

santificazione madre teresa calcutta

SANTIFICAZIONE MADRE TERESA DI CALCUTTA –

Il grande giorno è arrivato. Il 5 settembre, in occasione della ricorrenza dei 19 anni trascorsi dalla sua morte, Madre Teresa di Calcutta diventa Santa con una cerimonia in Vaticano celebrata da Papa Francesco. La beatificazione, coronata con l’evento nella Basilica di San Pietro, nasce dal miracolo della guarigione di uomo, avvenuto nel dicembre del 2008. Al momento di entrare in camera operatoria, Marcilio Haddad Andrino (questo il nome del miracolato, che oggi ha 42 anni), ormai in coma, ha iniziato a dare segni di ripresa, fino a quando è guarito senza alcun intervento chirurgico. E si è scoperto che tutto proveniva dalle preghiere rivolte dalla moglie, e da una quantità enorme di amici e conoscenti, a Madre Teresa di Calcutta.

PER APPROFONDIRE: Gli sprechi più assurdi e più gravi che facciamo

MADRE TERESA DI CALCUTTA SANTA –

Ma, a prescindere dall’episodio che secondo la Chiesa giustifica la canonizzazione, Madre Teresa di Calcutta è stata una Santa durante tutta la sua vita che ha speso solo e sempre al servizio dei poveri, dei deboli, degli emarginati, degli sconfitti. Di quegli Ultimi che, secondo le Beatitudini del Vangelo, diventeranno Primi. A lei siamo particolarmente legati perchè con una frase storica che pronunciò “Più che la povertà mi indigna lo spreco. Il fatto che il mondo sia diviso in due stanze, in una si crepa e nell’altra si spreca”, ha ispirato prima il libro di Antonio Galdo, Non sprecare (Einaudi), e poi questo sito. E non a caso diversi anni dopo, è stato Papa Bergoglio in prima persona a dire ai giovani: “Siate coraggiosi come Madre Teresa”. Un appello alla sua concretezza, ancorata però a profondi valori spirituali, e anche al suo coraggio di sfidare l’impossibile nel nome di una battaglia giusta, anzi sacrosanta.

Credits foto: Ansa

MADRE TERESA DI CALCUTTA –

La causa di beatificazione di Madre Teresa fu voluta da Giovanni Paolo II che la fece partire derogando anche alla regola dei cinque anni di attesa dalla morte, prevista nel Codice di diritto canonico. E adesso tocca a Papa Francesco portare a termine questo percorso e dare a Madre Tersa il giusto status di santa.

LEGGI ANCHE: Il cibo che buttiamo via è come se lo avessimo rubato dalla mensa dei poveri (Papa Francesco)

Vuoi conoscere una selezione delle nostre notizie?
Torna in alto