Scherma: tecnica, benefici e controindicazioni

Uno sport che richiede forza, velocità e resistenza. Migliora la resistenza muscolare, l’equilibrio, la coordinazione e i riflessi. Sconsigliato a chi soffre di scoliosi o ernie

scherma

La scherma è uno sport asimmetrico e anaerobico, che presuppone sforzi molto intensi, ma altrettanto brevi: un incontro dura, in media, nove minuti. Servono forza, velocità e resistenza in tutte le discipline previste (fioretto, spada e sciabola), e per questo la scherma è uno sport che garantisce molti benefici. Anche psicologici. Non a caso viene considerato tra gli sport più completi, capace di mettere insieme il miglioramento di condizioni sia fisiche sia psicologiche.

Benefici

Tra i principali benefici della scherma, bisogna tenere presente che:

  • Favorisce una postura corretta
  • Tonifica tutti i muscoli, migliora la resistenza muscolare e ha un effetto tonificante
  • Stimola equilibrio, coordinazione e riflessi
  • Allena sia il sistema cardiovascolare sia quello respiratorio
  • Serve ad aumentare la capacità di concentrazione e la reattività
  • Migliora l’autostima, la fantasia e la creatività

La scherma aiuta a dimagrire

Abbinata a una buona dieta con un adeguato apporto di proteine, e anche a un allenamento costante, senza eccessivi sforzi, la scherma aiuta anche a dimagrire. E questo grazie alla significativa quantità di calorie che vengono bruciate: fino a 600 in un’ora.

Quando si può iniziare

La scherma è uno sport adatto a tutte le età, e si può iniziare già all’età di sei anni. Viene suggerita ai bambini sia per aiutarli a concentrarsi, sia per i benefici sulla postura e come ginnastica compensatoria per prevenire eventuali disequilibri.

Discipline della scherma

La scherma è fatta di tre discipline: fioretto, spada e sciabola.

  • Il fioretto è fatto con un’arma molto leggera, in grado di colpire soltanto con la punta, e in specifiche zone del corpo dell’avversario: nell’area compresa tra il collo e la vita. Testa, gambe e braccia sono considerati bersagli non validi.
  • La spada è decisamente più pesante del fioretto, ma anche in questo caso si colpisce solo di punta, anche se il bersaglio si allarga, e comprende tutto il corpo. Il punto va a chi colpisce per primo.
  • La sciabola è leggera, ma differenza del fioretto e della spada può colpire sia di punta sia di taglio. Il bersaglio è l’intera zona del corpo, sopra la cinta, con l’unica esclusione delle mani.

Come ci si allena

L’allenamento della scherma è fatto di due aspetti che devono integrarsi al meglio. Da un lato la tecnica: ovvero come prepararsi agli assalti e come resistere a quelli dell’avversario. L’allenamento riguarda innanzitutto le gambe (i muscoli il loro livello di agilità), quadricipiti e glutei, ma anche bicipiti. La tecnica serve anche a rafforzare equilibrio, postura, concentrazione, agilità. L’allenamento atletico è più specifico, invece, per i dorsali e gli addominali, e pe aumentare in generale il livello di resistenza fisica.

Rischi

I rischi della scherma sono molto contenuti, anche perché tutte le tre discipline si praticano con apposite protezioni, e quindi i traumi sono molto rari. Quelli più comuni sono di tipo muscoloscheletrico, come distorsioni, strappi muscolari, stiramenti e tendiniti. I muscoli, in seguito allo sforzo e alla rapidità dei movimenti, se sono troppo affaticati, non svolgono bene la loro attività di protezione delle ossa e della cartilagine.

Controindicazioni

La scherma, per le sue caratteristiche, non è uno sport adatto a chi ha problemi con la colonna vertebrale. E in particole soffre di scoliosi, ernie e cifosi.

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