La tosse induce spesso al grande spreco degli antibiotici: assolutamente esagerati e inutili, a meno che non sia esplicitamente richiesto dal medico. Molto più efficaci e utili alcuni sciroppi naturali, che potete facilmente preparare in casa, con ingredienti che hanno specifiche proprietà.
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Sciroppo al miele e limone
La combinazione è molto potente: il miele ha proprietà lenitive, rispetto al dolore e al bruciore, mentre il limone serve a disinfettare la gola.
- Ingredienti: miele, succo di limone, acqua tiepida.
- Preparazione: mescolate un cucchiaio di miele con il succo di mezzo limone in un bicchiere di acqua tiepida e bevi lentamente.
Lo sciroppo naturale con miele e limone non ha controindicazioni, e potete prenderlo quando volete.
Sciroppo con le cipolle rosse
La qualità della cipolla, in questo caso, è di essere un naturale antibatterico, e quindi riesce a ridurre l’infiammazione alle vie respiratorie.
Ingredienti
- 1 kg di cipolle rosse
- 2 limoni
- 8 cucchiai di miele vergine integrale
- 2 tazze di sciroppo d’acero puro
Preparazione
- Fate riscaldare lo sciroppo d’acero a fuoco lento in una padella e poi aggiungeteci le cipolle tagliate a rondelle.
- Fate cuocere per un paio di minuti, aggiungete mezza tazza di acqua e lasciate bollire fino a quando l’acqua non si è ridotta di un terzo.
- Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare poi aggiungete il succo dei due limoni e il miele. Lasciate riposare lo sciroppo tutta la notte, filtratelo e conservatelo in un barattolo a chiusura ermetica.
Il consiglio è di prendere un cucchiaio di sciroppo prima dei pasti fino a quando la tosse non si sarà placata.
Sciroppo con barbabietole e miele
Le barbabietole contengono antiossidanti come i betalaine, che hanno un effetto antinfiammatorio. Questo può aiutare a ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie in caso di tosse o irritazione.
Ingredienti
- 2 barbabietole grosse
- 3 cucchiai di miele millefiori liquido
Preparazione
- Tagliate a rondelle le barbabietole, disponetele su un vassoio e copritele con il miele.
- Coprite il vassoio e lasciatelo tutta la notte a riposare a temperatura ambiente. La mattina dopo noterete che si è formata una sostanza sciropposa di un colore rosso intenso che verserete in una bottiglietta di vetro con un imbuto, stando attenti a non macchiarvi.
La quantità consigliata di questo sciroppo in caso di tosse persistente è quella di un massimo di tre cucchiai al giorno.
Sciroppo con i petali di papaveri
Le proprietà emollienti e antispasmodiche dei petali di papavero sono utili per lenire la gola e ridurre il riflesso della tosse. I petali, inoltre, possiedono un’azione rilassante che può aiutare a calmare la tosse secca o quella causata da irritazioni, riducendo la frequenza degli attacchi.
Ingredienti
- Petali di papaveri freschi o essiccati
- Acqua calda
- Mezzo limone spremuto
- 2 cucchiaini di zucchero
Preparazione
- Fate un infuso con i petali di papavero e l’acqua calda
- Lasciatelo raffreddare
- Filtrate e aggiungete mezzo limone spremuto e un paio di cucchiaini di zucchero
- Mettete a bollire per un paio di minuti
Anche questo sciroppo va fatto riposare e poi consumato.
Sciroppo con i fichi
Ingredienti
1 kg di fichi maturi con la buccia
Preparazione
- Prendete 1 kg di fichi maturi con la buccia, tagliateli in quarti e metteteli a bollire in una pentola di acqua e cuocete fino a quando non si saranno ridotti, presentando un liquido viscoso.
- Filtrate la poltiglia con un colino per ottenere lo sciroppo e conservatelo in un barattolo di vetro a chiusura ermetica.
Di questo sciroppo, prendetene un cucchiaio al mattino, uno a metà giornata e uno la sera prima di andare a dormire. In questo modo fluidificherete il catarro e lo espettorerete con maggiore facilità.
Lo sciroppo di fichi è particolarmente adatto in caso di tosse secca e presenta il vantaggio di avere un sapore molto gradevole.
Tisane e infusi
Senza attendere soluzioni miracolistiche, e ascoltando il medico se la tosse non passa, alcune tisane e infusi possono essere preziosi in caso di tosse: in particolare con la camomilla; con lo zenzero e il limone; con la malva; con l’erisimo (la famosa “erba dei cantanti”); con più erbe, dal timo all’eucalipto, dal rosmarino alla curcuma.
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