Il Sentiero degli dèi, da percorrere in una qualsiasi stagione dell’anno, è considerato uno dei percorsi naturalistici più belli del mondo: un tracciato di sette chilometri da Agerola, in provincia di Napoli, a Nocelle, nella parte alta di Positano, in provincia di Salerno, ideale per fare trekking sospesi sul mare. E cioè sul Golfo delle Sirene, lungo il versante occidentale della costiera occidentale, affacciati su un panorama dal quale si vendono i Faraglioni di Capri e l’isola Li Galli.
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Origini del nome
Il nome Sentiero degli dèi deriva dal fatto che, secondo la leggenda, le divinità greche passarono da qui per salvare Ulisse dalle sirene che si trovavano sull’isola dei Galli. Risale agli anni Settanta, invece, la creazione del sentiero che oggi consente l’attività di trekking, grazie all’instancabile lavoro di Ettore Paduano, socio della sezione napoletana del CAI (Club Alpino Italiano), fondata da Giustino Fortunato, padre del meridionalismo.
Cosa vedere
La passeggiata, un perfetto percorso da trekking, partendo dalla piazzetta di Bomerano di Agerola dura circa sette ore, tra andata e ritorno. Compresa qualche sosta su comode panchine in legno e presso diverse sorgenti di acqua fresca e potabile. Le due tappe intermedie da non perdere sono la Grotta del Biscotto, chiamata così per la particolare conformazione geologica della roccia che ricorda il pane biscottato di Agerola, e il Passo Colle Serra con i suoi suggestivi terrazzamenti.
Santa Maria del Castello
Chi ama la natura incontaminata, dove le tracce della mano dell’uomo sono delicate e rispettose dei luoghi, e il trekking si pratica senza particolari sforzi ma con un enorme emozione per ciò che si vede, non può perdere l’escursione completa del Sentiero degli dèi. Si cammina come su una passarella sospesa sul mare, attraversando boschi nei quali la lecceta si alterna a elementi arborei come l’orniello e la roverella. Il silenzio dell’infinito è interrotto soltanto da qualche gregge di capre sorvegliate dai cani pastore. E sulla base della propria condizione fisica si può scegliere tra il sentiero alto che termina a Santa Maria del Castello e presenta molti tratti in salita, e in sentiero basso che attraversa Nocelle ed è meno impegnativo.
Grotta del Biscotto
Una sosta alla Grotta del Biscotto è d’obbligo: al suo interno troverete i ruderi di alcune secolari case rupestri, con feritoie e buche scavate nella pietra, per farne porte e finestre. A metà percorso, a 580 metri sul mare, invece, si trova il Passo Colle Serra. Qui sarete avvolti dalla flora della macchia mediterranea (castagni, lecci, ontani e corbezzoli) e, con un pizzico di fortuna, avrete la compagnia del falco pellegrino.
Ancora oggi la Grotta Biscotto è un luogo frequentato dai pastori che portano qui i loro greggi di pecore. Alcuni di loro fanno anche il doppio mestiere, accompagnando i turisti in passeggiata lungo Il Sentiero degli dèi e offrendo pane e formaggio rigorosamente prodotti ad Agerola.
Passo Colle Serra
Gli appezzamenti coltivati a Passo Colle Serra sono riservati ai vigneti di una varietà autoctona di antichissima origine: il Per ‘e palummo, trasformazione dialettale di Piede di colombo. Questo vino è considerato pregiato per la sua qualità e il nome si
riferisce ai chicchi rossi dell’uva dalla quale viene ricavato, un colore associato dai contadini alle zampe dei colombi.
Quando andare
Il Sentiero degli dèi si può fare sempre, ricordandoci che comunque si tratta di un percorso di montagna, esposto ai rischi della pioggia e del vento, e lungo il tracciato ci sono molti punti a strapiombo sul mare privi di protezione, per questo ci sono dei mesi (o anche delle giornate) dove non è consigliabile avventurarsi lungo il Sentiero.
Il periodo migliore per visitare il Sentiero è sicuramente quello che va dal mese di aprile al mese di ottobre, quando le ore di luce solare sono maggiori e il meteo tende a garantire giornate di sole. In questo caso, il consiglio è di evitare le giornate troppo calde.
Informazioni
Per tutte le informazioni si può consultare il sito, dove sono aggiornate anche le condizioni meteo sul Sentiero e nell’intera Costiera Amalfitana:
Come si arriva
Il Sentiero degli dèi si trova all’interno del comune di Agerola: per chi viene da Nord quindi da Napoli in su, è necessario imboccare l’autostrada A3 (indicata anche come E45 sulle mappe) e percorrerla fino all’uscita Castellammare di Stabia. Successivamente si deve imboccare la direzione verso Gragnano/Lettere/Agerola/Amalfi e quindi immettersi sulla Strada Statale SS145 (nota anche come Statale Sorrentina), successivamente ci si deve immettere sulla statale SS366 in direzione Agerola, dove si esce per raggiungere uno dei parcheggi nella frazione di Bomerano.
Per raggiungere il Sentiero degli dèi ci sono anche degli autobus dell’azienda Sita, che portano fino alla frazione di Bomerano, da dove inizia il Sentiero. Gli autobus partono da Amalfi, dal capolinea Sita che si trova nei pressi di Piazza Flavio Gioia, a altre corse per Bomerano sono previste anche da Napoli e da Castellammare di Stabia.
- Se partite da Positano: autobus fino ad Amalfi+autobus Amalfi-Agerola (2 ore)
- Se partite da Sorrento: autobus fino ad Amalfi via Positano+autobus Amalfi-Agerola (3 ore)
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