La scelta (calcolata) per l’energia che serve
Oggi, con il barile oltre i 100 dollari, l’atomo conviene. Ma se tornasse sotto i 30 dollari, diventerebbe una nuova tassa.
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Oggi, con il barile oltre i 100 dollari, l’atomo conviene. Ma se tornasse sotto i 30 dollari, diventerebbe una nuova tassa.
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di DARIO DI VICO Verrebbe da dire chapeau ma sarebbe un commento ipocrita e rimarrebbe comunque l’amaro in bocca. Non c’è dubbio infatti che l’intrepida mossa, con la quale i francesi della Lactalis hanno fatto un ulteriore — e forse decisivo — passo in avanti nella scalata Parmalat, suona come una beffa per noi italiani.
L’occasione sprecata di Parmalat Leggi tutto »
di Mario Tozzi Le centrali nucleari sono sicure, un luogo comune da sfatare. L’incidente di Fukushima ha riacceso un dibattito che pareva poggiare su alcuni capisaldi sicuri. Tra questi, che le centrali nucleari siano intrinsecamente sicure e che siano innocue quando non ci sono incidenti. Nessuno di questi due assunti è purtroppo vero. Ma mentre
Il concetto di sicurezza Leggi tutto »
Alessandro De Nicola Non so se tra i lettori c’è qualche appassionato di Asterix e Obelix. I due geniali creatori della coppia di Galli, Goscinny e Uderzo, erano nazionalisti ma dotati di un senso dell’umorismo raro Oltralpe. Ammiravano la civiltà romana benché i romani fossero spesso dipinti come vanagloriosi o infingardi. In una di queste
La Costituzione fissi il tetto oltre cui e’ spreco Leggi tutto »
In un Paese che non riesce a crescere e che ha un livello record di pressione fiscale, l’obiettivo principe, quando si mette mano al sistema tributario, non può che essere la riduzione del peso complessivo delle imposte. Tanto più che il premier Silvio Berlusconi ha dato impulso, e ha rilanciato negli anni, la sua
L’albero del Fisco e i suoi rami storti Leggi tutto »
di Massimo Mucchetti La bolletta della luce aumenta del 3,9 per cento. Una stangata ben superiore al tasso d’inflazione, una zeppa nell’ingranaggio della ripresa. Colpa della guerra in Libia, della catastrofe naturale in Giappone? Macché. L’aumento dei prezzi internazionali dei combustibili pesa solo per lo 0,9 per cento. Tre punti tondi d’aumento vengono dal
Quei sussidi (sbagliati) all’energia Leggi tutto »
di Maurizio Ferrera Il Patto per l’euro non riguarda solo l’euro. L’accordo raggiunto venerdì scorso dal Consiglio europeo introduce, è vero, nuove e più stringenti regole per la sostenibilità dei conti pubblici e la stabilità finanziaria. Ma (come ha sottolineato Mario Monti su queste colonne) una parte non secondaria del Patto impegna i governi
Perche’ risparmiare “all’inglese” puo’ favorire anche l’occupazione Leggi tutto »
di Serge Latouche http://www.fondfranceschi.it/cogito-ergo-sum La via della decrescita è un’apertura, un invito a trovare un altro mondo possibile. Questo altro mondo noi lo chiamiamo società della decrescita. L’invito è a viverci, qui e ora, e non in un ipotetico futuro che, per quanto desiderabile, forse non vedremo mai. Questo altro mondo dunque sta
Decrescita ecco come si fa la rivoluzione culturale Leggi tutto »
di Claudio Magris Nella parabola evangelica degli operai della vigna quelli che hanno lavorato soltanto un’ora, l’ultima della giornata, ricevono lo stesso salario di quelli ingaggiati all’alba, che hanno lavorato tutto il giorno. Ma, se avevano atteso oziosi tutto il giorno, è perché nessuno prima li aveva chiamati; perché fino a quel momento non avevano
Un dolore senza nome Leggi tutto »
di Fulvio Scaglione La rissa (verbale e politica) tra Italia e Francia sugli immigrati tunisini delinea una situazione in cui, come capita con le risse, tutti hanno buone ragioni che difendono nel peggiore dei modi. Fino, appunto, ad avere tutti torto. L’Italia ha concesso agli immigrati i permessi di soggiorno temporaneo, giustificati dall’eccezionalità della
Paure incrociate Leggi tutto »
di Lina Sotis da www.tranquilla.it Mai come adesso case, appartamenti, monolocali, loft, ville, cascine e castelli ristrutturati sono stati così uguali e così diversi fra loro. L’arredamento è ormai come una cravatta. Con uno sguardo classifichi chi è, cosa pensa, cosa ha letto e quanto ha in banca il padrone o la padrona di quella
Casa essenziale, mai banale Leggi tutto »
È tempo di cambiare. Regole, diritti, rispetto e reputazione sono le parole chiave per ripensare il concetto di sviluppo sostenibile. La crisi economica globale ha scosso le fondamenta dell’economia neoclassica, costringendoci a riesaminare le categorie attraverso le quali eravamo abituati a interpretare la realtà sociale. Come diceva Enrico Mattei, senza studiare non si va troppo
Sviluppo sostenibile: un ponte tra Cristianita’ e Islam? Leggi tutto »
«Su quale bilancia si pesa la vita di un uomo? Secondo quale ordine si tirano le somme, da cui risultano il guadagno e la perdita di questa vita, e appare chiaro il suo senso ultimo?» Con queste parole, il 4 novembre 1945, Romano Guardini introduceva a Tubinga la commemorazione dei martiri della Rosa Bianca, gli
LItalia ferita, come curare lalbero malato della politica? Leggi tutto »
di Zygmunt Bauman http://www.fondfranceschi.it/cogito-ergo-sum «Loro sono sempre troppi. "Loro" sono quelli che dovrebbero essere di meno o, meglio ancora, non esserci proprio. Invece noi non siamo mai abbastanza. Di "noi" dovrebbero essercene di più». Lo scrissi nel 2005 in "Vite di Scarto". A mio avviso, ora come allora la "sovrappopolazione"
Una nuova etica dei consumi contro la bomba demografica Leggi tutto »
Ma cos´è questo desiderio di allungare il più possibile la vita? Un cascame della perduta fede nell´immortalità dell´anima o il terrore che ci assale quando pensiamo di doverci congedare da tutti i nostri affetti, e soprattutto dall´amore che ciascuno di noi nutre per sé? O ancora un riflesso di quella mentalità occidentale che non riesce
Se vivere a lungo diventa un’ossessione Leggi tutto »
di Francesco Caselli Per produrre beni e servizi le imprese impiegano lavoro e capitale (fabbriche, uffici, macchinari). Da lungo tempo gli economisti hanno notato che le stesse quantità di lavoro e capitale generano diverse quantità di prodotto in diversi Paesi. In altre parole certi Paesi sono più efficienti di altri nell’utilizzare i fattori produttivi
Le zavorre che puniscono l’Italia Leggi tutto »
Carlo Formenti Una delle prime regole che i ve terani insegnavano ai giovani giornalisti era evitare di usare più volte la stessa parola in un articolo Ho provato a fare la stessa raccomandazione ai miei studenti insegno in un corso di scienze della comunicazione ma ogni volta che correggo una prova scritta
Nativi digitali non sanno litaliano Leggi tutto »
Di recente ero a cena con una mia ex professoressa. Pur riconoscendo l’importanza degli incentivi (o proprio per questo) la deliziosa signora lanciava i suoi terribili strali contro Alessandro Profumo e la sua liquidazione multimilionaria, ricevuta in barba alle forti perdite subite dagli azionisti di UniCredit. Non potevo che annuire. Ma non mi sfuggì una
Ecco chi dobbiamo ringraziare per i super-stipendi dei manager Leggi tutto »
ROMA – E’ meglio rinunciare a ricordare il superfluo e concentrarsi solo sulle cose necessarie. Pur difficile da mettere in pratica, questo stratagemma rappresenta, secondo i ricercatori canadesi della Concordia University di Montreal, uno dei pochi modi per evitare di perdere colpi, scongiurare le amnesie e rendere più fluidi i ragionamenti. La tesi è lo
La memoria perde colpi? Troppi ricordi in archivio Leggi tutto »
Due saggi ci raccontano come siamo condizionati mentalmente e nelle decisioni dal nostro rapporto con i soldi. Ecco perché questo ci fa commettere degli errori Soffriamo molto di più per una perdita di quanto siamo felici per un guadagno Tra gli elementi che determinano instabilità c´è la nostra incapacità di fare previsioni Nel giro di
La psico economia Leggi tutto »
di Leonardo Becchetti www.fondfranceschi.it/cogito-ergo-sum Il governo annuncia l’abbandono del nucleare e il ministro Tremonti propone un piano di finanziamento tramite Eurobond della ricerca sulle fonti rinnovabili. Sembra purtroppo che ci sia sempre bisogno di una grave crisi o addirittura di una catastrofe perché la maggioranza dell’opinione pubblica, le istituzioni e la politica capiscano
Il no al nucleare: ripensiamo economia e consumi Leggi tutto »
di Gianfranco Fabi Dove arriva la cultura economica e dove comincia l’ideologia? Una domanda che appare importante nel momento in cui si discutono le strategie opportune e necessarie per consolidare l’uscita dalla crisi e, soprattutto per l’Italia, rendere più forte e significativa una crescita che è ancora fragile e stentata. La cultura economica ha
Il mercato non e’ un’ideologia Leggi tutto »
René Guitton I governi del continente fomentano odi razziali e psicosi collettive, agitando lo spauracchio di invasioni straniere Alla base c’è un malinteso senso del concetto di «identità nazionale» Ascoltando alcune dichiarazioni politiche, in questi ultimi tempi, non si può fare a meno di essere colpiti da un senso di malessere. Sembra che l’Europa, e
Quando laltro diventa ostaggio delle nostre paure Leggi tutto »
Giuseppe de Rita Negli ultimi dieci giorni, nella tradizionale nostra coazione a fare i guardoni, ci siamo lanciati con voracità su tutte, tutte, tutte le notizie, notiziole, indiscrezioni, supposizioni che hanno costellato «l’evento» del momento: la morte di Osama Bin Laden, avvenuta in una stravagante dimora e in una oscura successione di fatti. Al
Nobilta’ e miserie dellOccidente Leggi tutto »
di Umberto Eco Circa vent’anni fa, quando stavo iniziando a usare il computer e lo introducevo all’università facendo organizzare corsi di addestramento ai linguaggi di programmazione, ero in contatto con uno dei primi studiosi di problemi informatici e pianificavamo insieme alcune iniziative a livello accademico. Un giorno in un dibattito mi sono trovato a fare
I talebani del web Leggi tutto »
Luciano Benedetti MILANO – Leggere fiabe e filastrocche a un bambino, meglio se è ancora molto piccolo, fa bene a lui e ai genitori. Lo dimostrano studi scientifici e numerose esperienze in Italia e all’estero. Come «Nati per leggere», il progetto nazionale senza fini di lucro con il quale, da più di dodici anni, pediatri
Leggere fa benissimo ai bimbi ( e ai genitori) Leggi tutto »
di Rossella Cadeo Dal Pil al Bil e ora arriva il Bli. Per giunta fai-da-te (e naturalmente online). Una risposta concreta all’infinito dibattito sui parametri più appropriati per valutare e confrontare la vivibilità di un territorio. Ad averlo messo a punto è l’Ocse (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) che lo presenterà domani
Dove si vive meglio? Leggi tutto »
«Che brutto ceffo!», è l’espressione «lombrosiana» più semplice e universalmente comprensibile, ovvero del modo di pensare di Cesare Lombroso (1835-1909), professore di psichiatria e antropologia criminale a Torino dal 1887, e uno dei più famosi neuropsichiatri del mondo. Tale affermazione si basa sul presupposto che esista una corrispondenza tra struttura anatomica del cervello (e del
E’ vero che c’e’ chi nasce per rubare e uccidere? Leggi tutto »
Un salotto. un sofà. una famiglia. La tv rigorosamente off, 4 monitor (pardon: tablet) accesi. È la fotografia delle nuove famiglie contemporanee che trascorrono il dopo cena, più o meno fino alla mezzanotte, sempre più “connesse” fuori casa, ma del tutto “disconnesse” al loro interno. I nuovi nuclei individuali dell’era 3.0, visto che il web
Connessi col mondo, isolati in famiglia Leggi tutto »
di Stefano Zamagni www.fondfranceschi.it/cogito-ergo-sum I principi dell’economia di mercato Dall’avvento dell’economia di mercato in poi – e cioè a partire grosso modo dall’Umanesimo ci vile, epoca in cui prende avvio in forma compiuta quel modello di ordine sociale che è appunto l’economia di mercato – è lo scambio a consentire una grande diversità genetica nelle
Per salvare il welfare deve avanzare la societa’ Leggi tutto »